Al Milan il torneo di Marassi

Il saluto di Umberto Agnelli Al Milan il torneo di Marassi Simone, due gol, si conferma cannoniere GENOVA. Un altro successo del Milan che prima batte il 111 Genoa (2-0) e iff poi pareggia senza forzare con il Panathinaikos (0-0) conquistando anche il trofeo del Mediterraneo a Marassi, dimostrando così di essere già pronto e bene in grado di contendere domenica a San Siro la Supercoppa italiana alla Sampdoria. Ad assegnare il successo al Milan sono i 3 punti guadagnati sui genoani mentre il Panathinaikos ne ha solo 2 per aver vinto ai rigori sulla squadra di Scoglio. La nota più positiva è la conferma come goleador di Simone, che Capello utilizza con il contagocce: il giovane attaccante lo ripaga segnando due reti al Genoa, di cui una su rigore, dopo le tre di sabato a Barcellona con l'Espanol. Da parte sua il Genoa, contestato dai tifosi che gli rimproverano una deficitaria campagna acquisti, denuncia pesanti lacune in tutti i settori con il solo Miura che si salva perché più scattante e veloce dei compagni, scarsi anche sul piano fisico e con poche idee. Nel marasma generale naufraga anche il nuovo acquisto Marcolin che Scoglio fa esordire sulla fascia sinistra, con Bortolazzi e Van't Schip al centro, mentre in difesa ci sono anche Francini e Torrente di fianco alla coppia centrale SignoriniDelli Carri; Ruotolo sull'altra fascia mentre Miura fa la seconda punta dietro a Skuhrayy. Ad agevolare la vittoria del Milan sui genoani per 2-0 c'è anche la decisione dell'arbitro Bet- tin che al 31' espelle il difensore centrale Delli Carri, reo di aver intercettato con la mano in area un tiro ravvicinato di Gullit e assegna il rigore che Simone, subentrato 4 minuti prima a Sordo, trasforma. Trovato il gol il Milan, che adesso schiera tre punte con Savicevic in posizione più esterna rispetto a Gullit e a Simone, raddoppia al 34' con lo stesso Sunone di testa su assist di Gullit. Compiuta la missione del gol Capello toglie Simone e lo rimpiazza con Stroppa. Per l'occasione il Milan schiera la formazione migliore con Baresi, Costacurta, Panucci e Orlando in difesa, Boban e Albertini a centrocampo e Donadoni tornante. Poi contro il Panathinaikos Galli rileva Baresi, Simone prende il posto di Gullit con Lentini sulla sinistra. In porta si alternano prima Ielpo e poi Rossi. A disputare le due gare sono Panucci, Costacurta e Orlando in difesa, Albertini e Donadoni a centrocampo con Boban che si alterna a Stroppa. Soffocato dai giapponesi giunti in massa a Marassi per assistere alla prima del loro campione Miura, il Genoa perde anche la prima sfida con i greci del Panathinaikos ai calci di rigore. Ce ne vogliono sei per decidere dopo che i 45' sono terminati in parità 1-1. Il Genoa ne mette a segno solo tre per gli errori di Miura, Onorati, Skuhravy e Van't Schip mentre i greci ne sbagliano solo tre, due dei quali parati molto bene da Tacconi. Il Genoa, che presenta un buon Miura (veloce, scattante, che fornisce assist eccellenti per l'immobile Skuhravy completamente fuori condizione) e un altrettanto buon Ruotolo, denuncia molte carenze specie a centrocampo dove Bortolazzi, Onorati e Van't Schip sono lenti e senza idee. Anche la difesa fa acqua specie al centro dove Signorini e Delli Carri vengono facilmente saltati dagli avversari. E proprio per un errore di Signorini che sbaglia un controllo su Borrelli il Panathinaikos pareggia al 27': il greco saltato il capitano genoano serve Markos che batte Tacconi da distanza ravvicinata. Il Genoa era andato in vantaggio al 13' con Ruotolo su assist di Bortolazzi che appena fuori dall'area aveva vinto un contrasto. Il tutto tra una dura contestazione per il presidente genoano Spinelli, insultato e fischiato dagli ultras e dai club organizzati che l'accusano di aver tradito le aspettative e di non aver fatto una campagna acquisti adeguata alle esigenze della squadra. I club organizzati hanno distribuito una lettera aperta al presidente invitandolo a porre rimedio, rinnovandogli nel contempo la fiducia e invitandolo a un confronto diretto sul suo operato. Nino Sorniani 111 iff Ruud Gullit con il Genoa ha conquistato un rigore e ha effettuato un assist

Luoghi citati: Barcellona, Genova, Lentini