JUVE-ALLARME

La squadra di Lippi, senza Baggio e Del Piero, battuta a Marsiglia dall'Olympique con due gol di Cascarino La squadra di Lippi, senza Baggio e Del Piero, battuta a Marsiglia dall'Olympique con due gol di Cascarino ULARME Attacco all'asciutto E Vialli si infortuna MARSIGLIA DAL NOSTRO INVIATO Le amichevoli concordate nei contratti degli stranieri portano male alla Juventus. Sconfitti di misura a Lisbona nel D-day di Paulo Sousa, i bianconeri fanno anche peggio nel D-day di Deschamps a Marsiglia. L'Olympique mette la sfida sul piano dell'agonismo e la squadra di Lippi crolla nella ripresa, sotto la doppietta del gigante irlandese Cascarino. Oltre al danno - minimo trattandosi di una gara senza nulla in palio - c'è però la beffa. Vialli viene colpito duro al piede destro, abbandona dolorante il campo, rischia di non essere disponibile mercoledì prossimo contro il Chievo in Coppa Italia, forse anche a Brescia nella prima di campionato quando alla Juve mancheranno - per impegni nazionali - gli stranieri Sousa e Deschamps. Il portoghese e il francese sono, tra l'altro, le note dolenti di questa Juve ancora in cerca di equilibrio a centrocampo. Conte, all'esordio, dà quanto ha in corpo e rimedia come può, fino alla staffetta con Marocchi. Sousa non gradisce il clima da battaglia imposto dall'Olympique e di lui ci si ricorda appena una verticalizzazione. Deschamps patisce l'emozione del ritorno a casa e non dà alla squadra quel contributo in interdizione del quale la difesa, imballata in Kohler e Ferrara, abbisogna. Ingresso in campo trionfale per Deschamps, applaudito. Poi pochi complimenti, più calcioni che calcio. Ci saranno anche sputi vergognosi, come quello (impunito) di Wacouboue a Ravanelli. L'Olympique è squadra di B, d'accordo, ma viaggia su ritmi superiori, quelli collaudati dal campionato già in corso. Sousa assume compiti di regista arretrato, il capellone Dib, regista opposto, lo stende subito (4'), tanto per fargli capire che di allenamento non si tratta. Vialli è preso in consegna dal negretto Wacouboue, nativo della Costa d'Avorio. E' lui, insieme con lo zambiano Tembo che fa coppia con l'irlandese Cascarino in attacco, il nuovo beniamino del Vélodrome. I suoi sganciamenti seminano qualche problema nella difesa juventina, soprattutto dalla fascia sinistra, Peruzzi però non si fa sorprendere. Velocità, verticalizzazioni. Sono queste le cose che la Juventus cerca. Al 22', finalmente, una giocata degna di nota. Sousa pesca con un bel lancio in corridoio Ravanelli, «Penna bianca» scatta sul filo del fuorigioco ma il portiere Barthez salva in corner. Conte recupera palloni importanti dando manforte a Di Livio sulla fascia destra. Un tiro dell'azzurro è facilmente controllato da Barthez (37'). Un minuto dopo Cascarino mette a sedere Fusi con una doppia finta, Peruzzi chiude lo specchio. Ripresa. Lippi manda Torricelli in marcatura, fuori Ferrara, sulla sinistra agisce Carrera. Si fa male Vialli, è il piede destro, quello operato, brividi. Esce senza appoggiare l'arto, il Gianluca: è una distorsione alla caviglia, 48 ore di stop assoluto, poi si vedrà dopo i controlli. Che brutto colpo. E il Marsiglia approfitta dello sbandamento juventino: Kohler sbaglia il tempo di entrata, Rampulla respinge come può su De Wolfe, Cascarino è lesto a segnare: 1-0. La Juve soffre, entra Marocchi. Ma la musica non cambia. Ravanelli tenta invano la soluzione sui calci piazzati dalla distanza. A 2' dal termine scende veloce Jambay, coloured delle isole Comore e imbecca Cascarino. Di testa l'irlandese non perdona Rampulla: 2-0 e Vélodrome infiammato, come ai tempi della semifinale di coppa col Milan. Franco Battolato Marsiglia: Barthez, Jambay, Marquet, Wacouboue (34' st Echouafni), Casoni (1' st Germain), Dib, De Wolfe, Thetis (1' st Mazzolimi, Cascarino, Ferrar, Tembo (l'st Libbra). Juve: Peruzzi (1' st Rampulla), Ferrara (1' st Carrera), Torricelli, Fusi, Kohler, Sousa (37' st Tognon), Di Livio (32' st Sartor), Conte (18' st Marocchi), Vialli (6' st Grabbi), Deschamps, Ravanelli. Arbitro: Leduc. Reti: 8' e 43' st Cascarino.

Luoghi citati: Brescia, Comore, Costa D'avorio, Ferrara, Italia, Lisbona, Marsiglia