Il Vaticano: no al bisturi di R. Int.

Il Vaticano; no al bisturi Il Vaticano; no al bisturi «Non penalizzate chi ha lavorato una vita» ROMA. «No, non lo possono fare, questo proprio non lo possono fare». Il cardinale Giuseppe Caprio, gran maestro dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro e già presidente della Prefettura degli Affari economici della Santa Sede tuona contro le voci di possibili tagli alle pensioni. Parla di danni morali, suggerisce al governo di ascoltare i consigli della Conferenza episcopale italiana e annuncia la mobilitazione della Chiesa per far pressione sull'esecutivo attraverso l'opinione pubblica. «Non si riesce a capire che cosa vogliano dice il prelato all'agenzia AdnKronos - non è da oggi che esiste il sistema previdenziale. Nel passato ogni azione è stata fatta in piena coscienza e quindi adesso deve esserci la piena responsabilità nel garantire una pensione dignitosa a chi ha lavorato una vita versando regoiannente i contributi». Il cardinale non ha dubbi: «Dovevano pensarci prima. Certo, il governo è in grave difficoltà, riceve un'e¬ redità dal passato, però non può pretendere di mettere mano ai tagli là dove la gente non può difendersi». Il mondo cattolico non starà zitto ed inerte ad assistere ad eventuali ingiustizie. «Come Chiesa - dice monsignor Caprio - non possiamo permetterci di intervenire direttamente sugli affari dell'esecutivo, ma dobbiamo far pressione sul governo attraverso la gente». Sul tema interviene anche monsignor Antonio Riboldi, vescovo di Acerra: «La pensione spesso viene corrisposta non tanto per la non capacità di lavorare ma per l'impossibilità di ottenere un posto di lavoro. Attenti a non trasformare un operazione di moralizzazione in uno strumento di ingiustizia sociale». E aggiunge: «Sono poco convinto che l'eliminazione delle pensioni di invalidità "alla cieca", anche in caso di irregolarità, sia una soluzione giusta; se lo Stato vuole togliere le pensioni d'invalidità deve intervenire trovando soluzioni alternative». [r. int.]

Persone citate: Antonio Riboldi, Caprio, Giuseppe Caprio

Luoghi citati: Acerra, Roma