Otto ore di cammino da S. Besso a Cogne In marcia col vescovo per incontrare il Papa

Otto ore di cammino da S. Besso a Cogne Otto ore di cammino da S. Besso a Cogne In marcia col vescovo per incontrare SI Papa Monsignor Bettazzi ha guidato i fedeli lungo i sentieri in alta valle Soana Otto ore di marcia per incontrare Papa Wojtyla. Sono partiti in cinquanta, all'alba di domenica con in testa il vescovo di Ivrea, monsignor Luigi Bettazzi, dalla Valsoana: dal santuario di San Besso, sopra Campiglia Soana, sono scesi a Cogne attraverso il Colle dell'Arietta. Un pellegrinaggio d'altri tempi: «In passato i legami fra le genti delle vallate confinanti erano strettissimi, nonostante ci fossero le montagne a dividere» dicono in Valsoana dove l'idea di scendere a Cogne in occasione della Messa domenicale celebrata da Giovanni Paolo II è stata accolta con entusiasmo. A rappresentare gli amministratori, c'era il vice-sindaco di Ronco Giovanni Gallo Baima: i due parroci dell'alta valle, don Rogano e don Babando, hanno dovuto rinunciare per problemi di salute. Non l'ha fatto, invece, un vescovo-alpinista come monsignor Bettazzi, grande appassionato di montagna e che, durante la visita papale del '90 alla diocesi di Ivrea, avrebbe voluto che Wojtyla sorvolasse in elicottero il versante canavesano del Parco del Gran Paradiso. «E' stata un'esperienza bellissima, anche se faticosa: - hanno detto i pellegrini partiti da Ronco e Valpra- to Soana - a Cogne siamo stati accolti con grande calore ed entusiasmo dagli amici valdostani». Una fatica ripagata anche dal ringraziamento pubblico del Papa al termine della messa: «Il nome della nostra valle ha fatto il giro dell'Italia grazie a quel saluto di Giovanni Paolo II diffuso dalla televisione». I pellegrini della Valsoana hanno offerto al Papa una paio di «scapin», le caratteristiche calzature di una vallata ricca di cultura e tradizioni, sconvolta meno di un anno fa da una disastrosa alluvione. Ogni anno, il 10 di agosto, al santuario di San Besso, uno dei simboli più suggestivi della religiosità in Canavese, salgono i coscritti di Cogne per rinnovare una tradizione antichissima di gemellaggio con la vallata canavesana. «Quest'anno dalle Valle d'Aosta sono arrivati in tantissimi dice Gabriella Stefano - a confermare che il culto di San Besso è molto sentito». Un gemellaggio storico-religioso fra Cogne e Valsoana che potrebbe sfociare in altre iniziative: «Ripristinare ad esempio i sentieri fra le due vallate, e creare occasioni di scambi turistici nuovi». [g. nov.] I santuario di San Besso da dove è partito il vescovo Luigi Bettazzi

Luoghi citati: Cogne, Italia, Ivrea, Valle D'aosta