Dal Cremlino alla Casa Bianca

Dal Cremlino alla Casa Bianca SCEGLIENDO FRA LE MOSTRE Dal Cremlino alla Casa Bianca VERONA Disegni del '500 Museo di Castelvecchio. «Disegni di Veronesi al Louvre 15001630» (fino al 16 ottobre). Un centinaio di disegni del Louvre, a firma di Caroto, Brusasorci, Farinati, Veronese, Zelotti ed altri artisti che fecero, tra il 1500 e il 1630, della scuola veronese una delle più celebri in Europa. Catalogo Electa. FERRARA La grafica di Weimar Castello Galleria Civica. «Otto Dix 1920-1924. Ciclo "La guerra"» (fino al 23 settembre). Si tratta di una scelta di 86 opere della produzione grafica degli Anni Venti tutta concentrata sugli aspetti sociali della Repubblica di Weimar. MODENA Ironia di Vaccari Palazzina dei Giardini. «Waincr Vaccari» (fino al 10 settembre). La mostra presenta una trentina di grandi tele e due sculture, la produzione più recente dell'artista. Le opere si alternano sulle pareti così da ricreare quel mondo fantastico, popolato di personaggi ed eventi che sono insieme inquietanti ed ironici. Catalogo Nuova Alfa. VENEZIA Capolavori di Martini Galleria d'Ale Moderna di Ca' Pesaro. «Arturo Martini: collezione Banca Popolare Vicentina» (fino al 10 settembre). Questa collezione comprende nove pezzi originali del cosiddetto gruppo di Blovio, realizzati da Martini nel 1935, il «Pegaso ca¬ duto», del 1943, e l'altorilievo «San Bovo» del 1932. Si tratta indubbiamente di un gruppo di capolavori che ben rappresentano lo scultore trevisano. A queste si aggiungono anche una trentina di opere di proprietà del Museo Veneziano. FOLLONICA Storia nell'obiettivo Biblioteca comunale. «Mosca 1960-New York 1964. Cinquanta immagini di Ugo Mulas» (fino al 28 settembre). I grandi reportages di Ugo Mulas, fotografo d'arte e d'artisti, autore di memorabili «scatti» in Unione Sovietica e negli Stati Uniti. VERONA Sculture d'acciaio Casa di Giulietta. «Gabriela von Hasbsburg» (fino al 10 settembre). La rassegna consta di un gruppo di sculture di grandi dimensioni presentate per la prima volta in Italia. L'artista monacense, allieva di Jacobsen, espone le sue combinazioni in acciaio. Scritti in cataloghi di F. Butturini ed E. Steingraeber. In breve AOSTA. Ex chiesa di San Lorenzo. «Francesco Nex» (fino al 4 settembre). Nex è un pittore brasiliano di nascita e valdostano di origini e vita. Il corpus della mostra comprende circa cinquanta opere tra gli Anni Settanta-Novanta, alcune delle quali di grandi dimensioni, in anilina su seta, che supportano una interpretazione in chiave moderna e surreale del mondo sacro e profano della cultura tardo gotica. ROMA. Associazione Culturale Progetto. «Fukushi Ito» (fino al 10 settembre). Questa brava e tenace artista giapponese pre¬ senta una serie di installazioni a muro che giocano sugli effetti differenti e magici della luce su materiali tecnologici, o naturali, come la carta di riso e il neon. TORINO. Galleria Salzano. «Giorgio De Silva» (fino al 30 settembre). Gli oggetti di De Silva è possibile definirli «Tanzen» o «teatrini», sono costruiti con vari materiali che portano l'opera sui binari del grottesco, o meglio vagamente demenziale, due «generi - dice Nico Orengo nella presentazione in catalogo - che mettono a fuoco l'insensatezza del mondo e la sua ferocia». TORRE PELLICE. Civica Galleria d'Arte Contemporanea. «Filippo Scroppo e la Galleria d'Arte Contemporanea di Torre Pellice» (fino al 28 agosto). Si tratta di una selezione delle opere più significative del pittore torinese. A cura di A. Balzola e P. Mantovani. Marisa Vescovo Leningrado 1960, uno «scatto» di Ugo Mulas esposto alla Biblioteca comunale di Follonica