«Sindaco ci dica sì o no» di Luisella Re

36 Il recupero dell'area di via Stradella, abbandonata da 18 anni «Sindaco, ci dica sì o no» 77 Comitato Anziani: c'è un progetto, basta con i rinvìi Monticone (consiglio di quartiere): ci sarà una gara d'appalto «In via Stradella 203 c'è una struttura comunale, vincolata a destinazione assistenziale, in abbandono da 18 anni. E c'è un progetto di recupero firmato da 6 associazioni di volontari disposti a trasformarla, senza oneri per l'amministrazione, in centro di riferimento e di servizi d'emergenza per gli anziani. L'ipotesi - che da tre anni attende risposta della Quinta Circoscrizione - è appoggiata da 10 mila residenti e 87 associazioni. Anche per loro, chiediamo al Comune di troncare questo inammissibile silenzio». Per liberare dallo stallo il «Progetto Stradella», Maria Paola Tripoli - presidente del Comitato regionale Anziani e Società e portavoce del Sea che ha promosso l'iniziativa - ha inviato una lettera aperta alle autorità competenti, coinvolgendo in prima persona il sindaco. Ha scritto: «Signor sindaco, a lei non manca il coraggio e l'onestà di dire pane al pane. Le chiediamo pertanto un incontro urgente per porre fine in tempi brevi a questa vicenda a dir poco sconcertante. Riteniamo che una risposta motivata, anche se negativa, sia un atto dovuto nei confronti di chi trova ancora forza e voglia di lottare, in totale disinteresse, a difesa dei più deboli». Nessun diktat, come è logico. Precisa la presidente del Sea: «Senza permetterci di proporre scadenze definitive, ci auguriamo che la questione venga affrontata e risolta senza altri rinvii con la ripresa normale della vita cittadina, in autunno». Ciò che importa è troncare un crescendo di manovre dilatorie tanto frustranti quanto inutili. Compreso l'ultimo confronto sul tema avvenuto in Circoscrizione il 22 luglio. E terminato senza risultati alle 2 del mattino quando, ricorda Maria Paola Tripoli, «di fronte ad una mozione a favore del progetto proposta dalla minoranza, la maggioranza guidata dal presidente Gorgoglione di "Alleanza per Torino", rifiutando di prendere una posizione ufficiale, è uscita facendo mancare il numero legale». Di qui la richiesta di un intervento risolutivo del sindaco su cui oggi, paradossalmente, punta anche la Circoscrizione. Dice Armando Monticone che sostituisce il presidente in vacanza: «Il Sea ha ragione nel deprecare il vuoto che ha ibernato la sua proposta, ma torto nel sorvolare su particolari determinanti della vicenda». Tra i più significativi, secondo Monticone, la serie di proposte alternative a quella del Sea che la giunta, insediata 1' 11 aprile, si è trovata a bilanciare. Precisa: «Il sindaco, a fine aprile, ci ha invitato semplicemente a "visionare" il progetto». E l'analisi si è rivelata più complessa del previsto. «L'assessore Vernetti ci ha confermato che il giardino di via Stradella 203 diventerà un'area pubblica inserita nella Spina Reale. Impossibile trasformarla nell'orto botanico per gli anziani previsto dal Sea». Per di più, dopo il ritiro del pds e della Rete dalla maggioranza, niente esclude che la giunta della circoscrizione si sciolga a settembre. Probabile dunque che il sindaco riceva prossimamente un'altra lettera. «Il nostro presidente gli proporrà di affidare la sede di via Stradella dopo una regolare gara d'appalto tra le varie associazioni interessate». Luisella Re In alto, Maria Paola Tripoli, presidente del Comitato regionale Anziani e società. A sinistra: Armando Monticone

Persone citate: Armando Monticone, Maria Paola Tripoli, Monticone, Vernetti

Luoghi citati: Torino