E finalmente Monza può fare la pista di C. Eh.

E finalmente Monza può fare la pista FORMULA 1 Autorizzati i lavori E finalmente Monza può fare la pista La ristrutturazione della pista di Monza può cominciare. Anche se bisognerà attendere oggi formalmente il beneplacito della giunta regionale lombarda, ieri il ministero per i Beni Culturali e ambientali ha autorizzato l'esecuzione dei lavori di «adeguamento degli impianti dell'autodromo». Il terzo progetto ha avuto il parere favorevole della soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici di Milano che ritiene accettabile la soluzione prospettata dalla Sias a condizione che gli alberi trapiantati siano seguiti fino al loro completo attecchimento o sostituiti da analoghe essenze. L'area da destinare alla nuova piantumazione e l'esatta quantità di alberature saranno definite da un progetto concordato con la soprintendenza dopo avere acquisito il parere del Corpo Forestale dello Stato. In totale le piante da togliere e sostituire, a conti fatti, sono 24: 1 alla Roggia, 14 a Lesmo e 9 alla variante Ascari. Un solo albero fra questi viene considerato di pregio, è la quercia con il tronco di 90 centimetri di diametro che si trova nell'area prevista per la «zona di fuga» della Roggia. Il ministro per i Beni Culturali e Ambientali, Domenico Fisichella, ha espresso il proprio compiacimento per l'adozione di una soluzione che, nel pieno rispetto della legge di tutela, e quindi salvaguardando il patrimonio arboreo del parco di Monza, consente lo svolgimento del Gran Premio. Mentre i gestori del circuito hanno già picchettato la zona nella auale verrà realizzata la strozzatura alla seconda curva di Lesmo, continuano intanto le prese di posizione delle varie parti in causa. E bisogna dire che tutti cercano di prendersi il merito della positiva conclusione di una vicenda che nel resto del mondo è stata considerata ridicola e tipicamente italiana non tanto per le polemiche suscitate, quanto per il cammino percorso per trovare una soluzione decorosa. Nessuno ammette di avere sbagliato, ci sono richieste di dimissioni per alcuni dei protagonisti. Poiché la storia di Monza è stata presa come una questione politica e di principio, una vetrina nella quale esibirsi, sarebbe bello che ora qualcuno recitasse un «mea culpa». Ma è chiedere troppo: hanno già salvato il Gran Premio. [c. eh.]

Persone citate: Domenico Fisichella

Luoghi citati: Lesmo, Milano, Monza