Un grande e lungo amore Magdalena, terrorista Raf di Emanuele Novazio
Un grande e lungo amore Magdalena, terrorista Raf Un grande e lungo amore Magdalena, terrorista Raf BONN DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Dei due grandi amori di Carlos, quello più durevole e solido era tedesco: Magdalena Kopp gli ha dato una figlia, Rosa, che ha otto anni e vive con la madre. In Venezuela, secondo la madre di Magdalena; in Sudan secondo altre fonti. Anche Magdalena, oggi quarantaseienne, è stata una protagonista degli anni di piombo: ha militato nella «Rote Armee Fraktion» («Vera» il nome di battaglia) e ha scontato quattro anni di carcere dopo essere stata trovata in possesso di cinque chili di tritolo con il quale intendeva far saltare in aria il municipio di Parigi, nell'aprile del 1982. Per ottenerne la liberazione, Carlos dichiarò una guerra personale al governo francese: invano, perché Magdalena scontò la condanna insieme al compagno con il quale aveva pianificato l'attentato, lo svizzero Bruno Breguet. Dell'altra grande passione del terrorista diventato mito, la cubana Sonia Marina Oriola, si sa pochissimo: Carlos la conobbe a Mosca negli Anni 60 quando frequentava l'università Lumumba, ma la perse per sempre quando entrambi vennero espulsi e lei ritornò all'Avana. Ramirez Sanchez non avrebbe mai conosciuto il figlio che Sonia Marina aspettava da lui. Con Magdalena invece - una donna che le fotografie dell'arresto mostrano coi capelli biondi corti e gli occhi scuri - Carlos ha vissuto a lungo, dopo averla conosciuta a Berlino negli Anni 70 e averla sposata poco dopo. Qualche anno fa, il settimanale «Stern» ha incontrato Magdalena a Damasco, dove si era rifugiata col marito e la sua guardia del corpo tedesca. Una vita «assolutamente normale», dall'esterno almeno, vissuta sotto la copertura di una rappresentanza d'affari al terzo piano di un edificio anonimo, nel centro della capitale siriana. Ma quando Carlos lasciò la Siria, dopo presunti dissapori col governo di Damasco, Magdalena non lo avrebbe seguito. Secondo sua madre, Rosine Kopp - una donna di 82 anni che abita a Neu Ulm, in Baviera - Magdalena si separò allora dal terrorista più temuto del mondo e si stabilì in Venezuela con la figlia: «Mi telefona regolarmente - ha dichiarato ieri la signora Kopp a un'agenzia di stampa - ma non l'ho più vista dal settembre del 1985, quando passammo una decina di giorni insieme e all'improvviso scomparve, dicendo che doveva andare a Francoforte». Secondo l'avvocato di Carlos, invece, Magdalena si troverebbe a Kar- thoum. Non solo per la nazionalità della moglie, Carlos aveva frequenti contatti con la Germania. Anche il suo amico più fidato, Johannes Weinrich, è tedesco: anche lui terrorista, anche lui da anni superlatitante: si troverebbe ancora a Damasco. Carlos lo incontrò almeno una volta in territorio federale: a Francoforte, dove all'inizio degli Anni 70 Weinrich aveva fondato le Cellule rivoluzionarie insieme a Wilfried Boese, ucciso nel '76 all'aeroporto di Entebbe dopo il dirottamento di un aereo francese. Emanuele Novazio
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