«Pena capitale» di R. Cri.

«Pena capitale» «Pena capitale» hd La chiede senatore di An ROMA. Dalle taglie alla pena di morte. Il patibolo per i piromani: questa la proposta del senatore sardo di Alleanza nazionale Valentino Martelli. Né un paradosso, né una boutade. Il senatore ha precisato: «Non scherzo, proporrei la pena di morte - ha dichiarato -. Chi distrugge un paese, il suo paese, col rischio di far morire della gente, non ha il diritto di far parte di questa società. Non sono piromani, ma assassini, e io per gli assassini trovo che il minimo sia la pena di morte. Anzi, prima un po' di tortura e poi la pena di morte». Sul fronte opposto, invece, Luigi Berlinguer, capogruppo del pds alla Camera, che boccia anche l'ipotesi di introdurre taglie per raccogliere informazioni sui piromani. «Una misura barbara» per il parlamentare pidiessino. «In passato, in Sardegna ha commentato Berlinguer - esisteva un istituto giuridico che si chiamava "incarica" col quale, in assenza di Stato, si dava l'incarico alla società civile di farsi giustizia da sé. Ora, allo stesso modo, questo governo ci propone di combattere gli incendi». Per Berlinguer, al di là di queste proposte, che definisce «assurde» e tipiche di una società «primitiva», il governo dovrebbe potenziare il servizio di vigilanza e la repressione della criminalità e sostenere in modo decisivo il volontariato. [r. cri.]

Persone citate: Berlinguer, Luigi Berlinguer, Valentino Martelli

Luoghi citati: Roma, Sardegna