E Profazio canta Lady Sanità

i Profazio canta lady Sanità i Profazio canta lady Sanità La Poggiolini in una ballata popolare MAZZETTE E MUSICA LADY Poggiolini entra nel repertorio delle ballate popolari. Otello Profazio, uno tra i più famosi cantastorie, ha scelto la moglie del re delle tangenti per la sua ultima canzone. «Le nostre storie - spiega Profazio - riflettono sempre la realtà culturale, e diventano così delle vere e proprie satire sulla situazione attuale. La politica e i partiti, Tangentopoli e la mafia sono i miei argomenti preferiti. E la gente dimostra di apprezzare». A Pierr Maria Poggiolini, prima tangentista ad esser messa in rima, il cantastorie calabrese ha dedicato una canzone in vernacolo che comincia cosi: «La signora Poggiolini avi i casci chini chini di brillanti e di rubini, di topazi e acqui marini...». (Ovvero, «la signora Poggiolini ha le casse piene piene di brillanti e di rubini, di topazi e acque marine...»). E continua: «Cumu fici sta signora sti ricchizzi pè mù accura?» («come fece questa signora a mettere insieme queste ricchezze?»). Risposta: «Risparmiava supra a tuttu,/ supra 'u sciampagni bruttu/ mai a 'nu cinema o nù tiatro/ mai 'n'articolo fir¬ mato/ e acquistava lu caviali 'o mercato rionali...». («Risparmiava su tutto, sullo champagne, mai a un cinema o a un teatro, mai un vestito "griffato" e acquistava il caviale al mercato...».). Ma il pensiero di quel tesoro, messo insieme sulle disgrazie di tanta gente, provoca nel «cori» de) cantastorie «sdegno, rabbia e furori», al solo pensiero che «zia Filomena... dopo na vita di stenti, guadagno' sulu 'nu pendenti (solo un gioiello). Il successo della canzone ha spinto Profazio a bissare, componendo altri versi sui protagonisti di Tangentopoli. «E chissà che prima o poi - annuncia - non riesca a raccoglierli tutti in un disco», [r. i.] Da sinistra, Pierr Maria Poggiolini e il cantastorie Otello Profazio