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«Sofìa tifava per Nenni ma ora il msi è con lei» I Verdi attaccano l'attrice, il Secolo la difende «Sofìa tifava per Nenni ma ora il msi è con lei» sis isS&SS! : M '' sSsSSsi 8; Sis; e : :\H:::::;'KSs5;*K5. ii LE PELLICCE DELLA DISCORDIA Ieri Pietro Nenni, oggi le pellicce di Annabella. Su Sofia Loren negli Anni 60 illustre ospite ai comizi del leader socialista e oggi nuovo «testimonial» della campagna pubblicitaria dei Ravizza di Pavia - piovono le scomuniche degli animalisti, mentre arriva l'appoggio del Secolo d'Italia, quotidiano dell'msi. Lancia strali infuocati Marina Punturieri, già duchessa Lante della Rovere, ora moglie di Carlo Ripa di Meana, portavoce nazionale dei Verdi. La marchesa ha mandato al rogo le sue pellicce (ma i maligni dicono che abbia rinunciato solo a qualche vecchio ratmusqué) e non accetta che «la Ciociara» spenda il suo volto per reclamizzare i visoni, gli ermellini e le volpi dell'atelier pavese. «Animalisti snob», titola il giornale missino. Che aggiunge: «Pochi prenderanno sul serio la consorte del Verde dalla erre moscia»; e che si affretta ad esprimere «solidarietà e stima» alla bella Sofia, pur senza risparmiarle qualche nuova frecciatina. Malignità numero 1: «Forse avrà accettalo per venalità». Cattiveria bis «...qualcuno dice "per bisogno"». Applauso: ma, in ogni caso, «ha avuto un bel coraggio a sfidare una certa moda ridicola che vocie tra i portavoce la Ripa di Meana». «Solidali;/. Dia non troppo. Perché, in premessa, il quotidiano pubblicato da uGianfranco Fini Editore» prende le distanze dall'attrice che ha legato il suo nome al successo della commedia italiana nel mondo: «Confessiamo di non aver mai nutrito soverchia simpatia per Sofia Loren...». Come? Proprio per quella Scicolone, sorella della moglie di Romano Mussolini, figlio di Benito, e zia dell'Alessandra, deputata msi da due legislature? Sì. I post-fascisti sono attenti alla storia; figuriamoci alle cronache. E non perdonano. «Non possiamo dimenticare - scrive il Secolo d'Italia - la sua parteci¬ pazione con Ponti ai comizi socialisti di Nenni e certe sue prese di posizione "di sinistra", seppure probabilmente a fini strumentali». Questa volta, però, è diverso. «Almeno sotto il profilo personale», spiega il giornale msi, non possiamo fare a meno di stare con la Ciociara. Chissà se la Loren si arrabbierà come quella volta che la nipote, candidata sindaco di Napoli, ha usato senza dirglielo - la sua foto come «santino» per la campagna elettorale msi? [m. tor.] Ldinfad La pagina di un giornale in cui la Loren fa pubblicità alle pellicce dei Ravizza Una foto dell'aprile 1968. La Loren ad una iniziativa psi-psdi con Nenni Illli