A 10 anni sfida la morte per la sorellina

Sesto San Giovanni: sono precipitati tutti e due. Adesso sono ricoverati all'ospedale, si salveranno Sesto San Giovanni: sono precipitati tutti e due. Adesso sono ricoverati all'ospedale, si salveranno A10 anni sfida la morte per la sorellina Lei cade dal balcone, lui si lancia per salvarla SESTO SAN GIOVANNI. Pochi secondi di distrazione da parte dei fratelli ed è stata sfiorata la tragedia. Una tragedia per due bambini che, soli in casa, cercavano di divertirsi, ignari del pericolo. Per Juliette, 3 anni, ora ricoverata in prognosi riservata all'ospedale San Raffaele di Milano, era un gioco come tanti altri quello di salire su una sedia del balcone e guardare gli altri bambini giocare nel cortile. Ma questa volta, sporgendosi troppo dal davanzale, è caduta nel vuoto. Il fratello Damiano, 10 anni, che si è lanciato oltre la balaustra del balcone per salvarla, è precipitato con lei, riportando, però, solo escoriazioni e contusioni guaribili in pochi giorni. Juliette ha battuto la testa rischiando però di morire soffocata da un pezzo di pane che le si era conficcato in gola durante la caduta. E' stata una vicina di casa in attesa dei soccorsi a notare che la bambina respirava con difficoltà. Ha ripreso i sensi quando la donna ha afferrato con le dita il boccone, liberando le vie respiratorie. La bambina è stata poi trasportata con l'elisoccorso in ospedale, dove si trova ricoverata in prognosi riservata. I medici l'hanno prima trattenuta in rianimazione e poi l'hanno trasferita nel reparto di pediatria. Un'indagine per chiarire le cause dell'incidente è stata svolta dagli agenti del commissariato di Sesto San Giovanni che hanno già inviato il rapporto alla magistratura di Monza. Il sostituto procuratore che si occuperà del caso dovrà decidere se denunciare la madre dei due bambini per abbandono di minore. Accusa che potrebbe scattare se si dovesse accertare che la donna in passato aveva già lasciato i figli in casa da soli. Per questo il magistrato dovrebbe interrogare nelle prossime ore anche i bambini. La disgrazia è accaduta mercoledì pomeriggio verso le 18 in un appartamento al primo piano di via Mincio 89. Caterina B., 32 anni, vedova e separata dal convivente, era uscita di casa verso le 17,30. La donna si era recata alla Gogefar Impresit di viale Marelli a Sesto San Giovanni dove svolge le pulizie degli uffici per conto di un'impresa di Milano. La donna quando ha chiuso la porta di casa ha lasciato i figli che stavano guardando la televisione. Miriam, la sorella maggiore di 12 anni, Damiano e Juliette non hanno trovato però nessun programma di loro interesse e così si sono trasferiti sul balcone per guardare gli amici che stavano giocando in cortile. Miriam e Damiano si sono messi a parlare con altri bambini mentre Juliette tentava di affacciarsi. La bambina è salita in piedi sulla sedia dove solitamente dorme il cane, ha agganciato le manine al davanzale e ha spinto fuori la testa. Ifratelli, però, non si sono accorti in tempo di quello che stava facendo la piccola Juliette che in quella posizione ha perso l'equilibrio ed è caduta nel vuoto. Damiano che era accanto a lei l'ha vista scivolare fuori dal balcone. Ha scavalcato il davanzale sperando di afferrarla per le braccia o le gambe ma anche il fratello è caduto di sotto. La figlia della vicina di casa che abita al piano di sopra ha assistito a tutta la scena ed ha avvisato la madre di quello che era accaduto. La donna è scesa in cortile ed ha prestato i primi soccorsi. Miriam è invece corsa alla porta di casa ma ha passato almeno venti minuti cercando di aprirla, perchè, sotto shock non riusciva più a trovare la chiave giusta. La bambina è riuscita ad uscire con l'aiuto degli agenti del commissariato di Sesto San Giovanni che, dall'esterno, l'hanno rassicurata sulle condizioni dei fratelli. E' stato un poliziotto a recarsi alla Cogefar Impresit per informare Caterina B. dell'incidente. La donna ha subito raggiunto l'ospedale San Raffaele per accertarsi delle condizioni di salute della bambina. Silvia Masieri

Persone citate: Silvia Masieri

Luoghi citati: Milano, Monza, Sesto San Giovanni