IL CLIENTE-CITTADINO di Curzio Maltese

IL CLIENTE-CITTADINO IL CLIENTE-CITTADINO COME nelle pubblicità comiche di Avanzi, il redivivo Garante per l'editoria ha stampato un RESPINTO sugli spot prò governo. Per la verità, il prudente Santaniello li ha soltanto bloccati per un mese, il tempo di esaminarne la liceità. Ma si può azzardare sin d'ora che quegli spot non rivedranno più la luce. Miraggio fra i tanti della torrida, sconvolgente estate def/94. Di fronte a quest'altro «errore» del governo Berlusconi, seguito dall'inevitabile «bacchettata» da parte delle Istituzioni uno schema fisso, ormai - si può scegliere di lamentarsi come fanno i molti portavoce del presidente, o esultare come faranno le opposizioni. Insomma, ridere o piangere, applaudire o fischiare. E aspettare la prossima pun¬ tata. Oppure si può provare a capire, visto che non è la prima volta. A volerla capire, la strategia del Nuovo non è poi così sorprendente, al contrario. Non c'è nessuna storica «ideologia milanese» dietro il fenomeno Berlusconi. Piuttosto un misto di ideologia pubblicitario-televisiva-aziendale. La pubblicità al posto della politica, la televisione al posto dei partiti, l'azienda invece dello Stato. E' del tutto normale, per esempio, che chi è andato al potere anche grazie a una martellante pubblicità televisiva, come Berlusconi, con essa voglia poi governare. Ed è possibile che, scambiando lo Curzio Maltese CONTINUA A PAG. 6 PRIMA COLONNA

Persone citate: Berlusconi, Santaniello