MISTER VOLARE l'indimenticabile

Domenico Modugno stroncato da un infarto ieri sera nel giardino della sua villa a Lampedusa. Aveva 66 anni Domenico Modugno stroncato da un infarto ieri sera nel giardino della sua villa a Lampedusa. Aveva 66 anni MISTER VOLARE l'indimenticabile LAMPEDUSA. (Agrigento). Domenico Modugno, 66 anni, è morto ieri sera alle 20,30 nella sua villa della baia dell'Isola dei Conigli a Lampedusa, colpito da un infarto mentre si trovava in giardino. E' stata la moglie, Franca Gandolfi, a darne l'annuncio e a raccontare le ultime ore di vita di «Mister Volare». Modugno nel pomeriggio aveva partecipato con alcuni operatori del Wwf alla rimessa in mare di una tartaruga che era stata curata nei giorni scorsi. Aveva comunque manifestato il suo disappunto per non avere potuto lui stesso materialmente deporre in mare l'animale. Il cantante infatti portava ancora i segni dell'ictus che lo aveva colpito, nel giugno del 1984, mentre stava registrando negli studi di Canale 5 il programma «La luna nel pozzo», il suo esordio come presentatore televisivo. Era tornato a cantare nel 1991, a Caracalla, davanti a 5500 spettatori, poi a New York e infine proprio l'anno scorso, il 28 agosto, Domenico Modugno aveva celebrato la «riappacificazione» con il suo paese natale, Polignano sul mare, che non gli aveva perdonato, per quarant'anni, di aver tradito le origini pugliesi, fingendosi, soprattutto nelle prime canzoni, siciliano. «Non mi hanno mai capito - si era giustificato Modugno -, Negli Anni Cinquanta alla radio mi dissero: o canti in siciliano o non lavori. Ovviamente cantai, dovevo mangiare. A Polignano la presero male, ovviamente, ma io Polignano ce l'ho nel cuore». Quel 28 agosto era stata una giornata memorabile, culminata con l'interpretazione di «Volare», ovvero «Nel blu dipinto di blu» con il coro di tutto il paese e di migliaia di spettatori arrivati da tutta la Puglia. L'ultimo attestato della sua straordinaria popolarità è recentissimo: la sua «Nel blu dipinto di blu» è satata inserita da un'agenzia pubblicitaria di Milano tra i brani candidati a diventare il nuovo inno nazionale italiano. La salma di Modugno è stata ricomposta nella villa e con molta probabilità verrà trasportata a Roma già oggi. «Mio marito - ha detto affranta la signora Franca - è morto tra il verde e davanti al suo mare che tanto amava». «Nel blu dipinto di blu» fu una rivoluzione che di colpo spazzò via decenni di retorica e conquistò il mondo Il brano «Delfini» con il figlio Massimo è stata la sua ultima interpretazione Domenico Modugno a Sanremo nel 1958 mentre canta «Nel blu dipinto di blu»: una rivoluzione anche l'atteggiamento interpretativo A sinistra nel 1969 con Claudio Villa e Gianni Morandi, sotto con Catherine Spaak nel «Cyrano» a teatro. In basso, Modugno in frac per interpretare il brano ispirato, come lui stesso raccontò, al suicidio del principe di Trabia, marito dell'attrice Olga Villi