La carta verde passaporto per Montecarlo di Giuseppe Alberti

La carla verde passaporto per Montecarlo ASSICURAZIONI E' obbligatoria La carla verde passaporto per Montecarlo In tutti i Paesi della Cee non è più necessaria la «carta verde» (assicurazione internazionale): è sufficiente che la nostra polizza auto sia valida. Ci sono poi i Paesi «assimilati» dove tale documento non viene richiesto: Austria, tutti quelli scandinavi, nonché le repubbliche della Slovacchia e Ceka. Quindi la «carta verde» è prevista per tutti gli altri Paesi, Slovenia e Croazia inclusi. Anche l'Albania è entrata a far parte del «club» delle «carte verdi». Tale attestazione assicurativa non viene rilasciata per Bosnia, Serbia, Macedonia. E' indispensabile per Malta, Svizzera, Principati di Monaco e Andorra. Quanto costa la «carta verde» stipulata presso la nostra compagnia? Per le auto 5500 lire, lo stesso per le moto, 4500 per i ciclomotori e per rimorchi in genere e 13500 per i camper. Può succedere, però, che proprio in virtù della liberalizzazione delle tariffe «re auto», qualche compagnia rilasci la «carta verde» gratuitamente. Cosa succede se ci dimentichiamo di stipulare questo contratto con il nostro assicuratore e siamo in partenza per la Svizzera? Se acquistiamo la «carta verde» al confine, ma dalla parte italiana, spendiamo 40 mila lire (valida 15 giorni e per auto) per salire a 70 mila per 30 giorni. Se, invece, la si stipula dalla parte Svizzera, la cifra può superare le 100 mila lire. Il documento svizzero vale solo per la confederazione, mentre quello emesso dagli uffici italiani vale per tutti i Paesi «convenzionati». Sempre per la Svizzera, il «premio» è di 30 mila lire per le moto (15 giorni) e 50 mila per 30. L'Uci (Ufficio centrale italiano) - corso Venezia 8, Milano (tel. 02 784.004) - è autorizzato a rilasciare assicurazioni valide per i territori dell'ex Unione Sovietica (Lituania, Bielorussia, Russia, ecc.). Per la validità di 15 giorni (moto di 500 ce) si spende 22.200 lire, per passare a 37 mila lire per auto di 1600 ce. Se raggiungiamo l'Albania via traghetto e privi di «carta verde» italiana, la si può stipulare in loco e la spesa tocca i 65 dollari per 15 giorni. Poiché per Serbia e Bosnia non viene rilasciata l'assicurazione internazionale, chi dovesse en trare in uno di questi Stati dovrà sottoscrivere un «polizzino» sul posto di confine, pagando in marchi tedeschi (attorno a 300) per ottenere una copertura irrisoria e, per di più, di non chiara opera tività in caso di sinistro. Giuseppe Alberti