La Stampa - Consultazione Archivio

Italiani in vetta, da Compagnoni sulK2 a Baggio in America RISPONDE O.d.B. I fondi sindacali e i versetti della Bibbia GENTILE signor Sarto, sa che mi sento un poco offeso? Io rispondo ovviamente solo di quanto pubblicato in questa finestrella. Come ho ripetuto varie volte non ho alcuna responsabilità per le «Lettere al giornale». Ma ricordo di non aver mai lasciato senza pubblicazione e risposta le lettere a sua firma. E mi illudevo che questo stabilisse una certa lealtà nei nostri rapporti. Ma oggi, improvvisamente, apprendo da lei di aver mancato più e più volte a una sua reiterata richiesta. «Avrò chiesto una decina di volte - lei mi scrive - se è possibile farmi sapere quanti miliardi incassano i sindacati in un anno. Mai, mai una risposta da specialisti, da sindacalisti o da I fondi se i vedella indacali rsetti Bibbia qualunque altro. Più di una volta ho denunciato quanto ora è di dominio pubblico (e in che maniera lo sia è forse colpa di qualcuno che ha lasciato sedimentare tanto una situazione scandalosa): parlo delle tangenti alla Guardia di Finanza, dal più piccolo al più grande, fatto che conoscevano anche le pietre, ma che nessuno, sino a pochi giorni fa, ha avuto il coraggio di scoprire un poco, solo un poco. Accidenti, son cose che interessano almeno quanto i versetti della Bibbia, del Codino, dei gay e della guerra delle pellicce indossate! La prego, sig. Del Buono, mi smentisca, senza svicolare né fare solo ironia. Non chiedo risposte e soluzioni (magari potesse darmele!), solo chiedo che si pubblichi... Il resto verrà da sé...». Gentile signor Sarto, per quanto stupito dal suo cambiamento repentino di modi e per quanto abbia contemporaneamente ricevuto un'altra sua lettera con una firma che presenta una radicale divergenza dalla firma in calce a questa sua lettera, pubblico la sua richiesta e mi auguro anch'io di ricevere una risposta da parte di chi sa. Oreste del Buono Gentile Signor Del Buono, gli argomenti che i suoi interlocutori le propongono sono i più disparati; così dicasi di quelli trattati dalle «Lettere al giornale». Si può ben notare che sia lei sia il giornale trattate anche argomenti spinosi e scomodi che tuttavia sono quelli che più interessano, lo che lo so bene, non ho mai visto trattati temi che sono sì spinosi, ma non calunniosi e, pertanto, quando essi siano firmati e ben argomentati, non vedo perché non si abbia il coraggio di pubblicare quello che milioni di italiani pensano scrivendo le loro opinioni ai giornali... Enzo Sarto, Genova