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«Riaprite il Cocoricò» «Riaprite il Cocoricò» Riccione, dopo Vappello dei vip in centinaia firmano la petizione RIMINI. Il banchetto con le firme è in viale Ceccarini, tempio marino della vacanza giovane. Si può contribuire alla petizione per la riapertura del «Cocoricò», la discoteca dello sballo, chiusa dal questore di Forlì per due mesi, dopo la «battaglia» tra buttafuori e poliziotti di una settimana fa. Firmano giovani con abiti estroversi: il «popolo della notte» è tutto per un «Cocoricò libero». Ma le iniziative di solidarietà e protesta passano attraverso mille fax arrivati da tutt'Italia e un documento firmato da artisti internazionali come Boy George, Grace Jones, Jean-Paul Gaultier e, infine, il complesso Pet Shop Boys. Insomma, anche i vip si sono mossi per il «Cocoricò». In attesa ci si trasferisce tutti all'«Ecu». Dalle colline riccionesi a quelle riminesi, a due passi dal¬ la A/14, l'autostrada adriatica. «Non è un trasferimento del popolo della notte - cerca di spiegare Davide Nicolò, direttore artistico dell' "Ecu" -, bensì un'occasione di solidarietà, visto che ospiteremo parte dello staff del "Cocoricò" che altrimenti rimarrebbe disoccupato». E la piramide sorta, dove una volta c'erano i «Cub dei 99» e il «Lex», i locali simbolo della Riviera gay, potrebbe addirittura cambiare destinazione. Il proprietario del locale, Bruno Palazzi, fa sapere che sta valutando l'ipotesi di trasformare tutto in un museo di arte contemporanea. Ma in pochi ci credono. Tra l'altro, il «Cocoricò» non incassa nemmeno la solidarietà del Silb, il Sindacato dei locali da ballo, visto che è arrivata una «sospensione a tempo indeterminato». E non è un caso che proprio in questi giorni, dopo oltre due anni, è stato chiesto il rinvìo a giudizio di tre giovani romani che, nell'aprile '92, parteciparono, sempre nel parcheggio del «Cocoricò», alla rissa in cui venne ucciso, a martellate, il giovane pescarese Maurizio Mazzocchetti. L'accusa? Omicidio volontario. E per la discoteca un altro colpo all'immagine, [r. cri.] E' polemica per la discoteca chiusa