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Gli ultimi saluti al senatore. Valiani: «Era pronto a battersi per la libertà di stampa» L'OSSERVATORE «Uomo di fede e libertà» CITTA' DEL VATICANO. «Toscano e milanese, romano e italiano, Spadolini cercava l'unità nazionale non nel riduzionismo livellatore, ma nella libera e vivace confluenza di apporti diversi»: così L'Osser-. vatore Romano ricorda lo statista scomparso l'altro ieri. In un articolo a firma dello storico Giorgio Rumi, il giornale della Santa Sede tratteggia il profilo di un uomo che si dedicò allo studio della storia ed alla vita politica «per il recupero dell'anima vera del popolo italiano». La cultura che espresse il senatore a vita, scrive Rumi, fu «aperta alla realtà del Paese, senza giacobini corti circuiti e autoritarie semplificazioni. Ecco perché - prosegue il quotidiano vaticano - ben al di là delle mutevoli fortune della politica, la lezione morale di Spadolini resta, e con essa la memoria di lui, continuatore di una tradizione di libertà e di fede, tra le più alte della nostra storia». [Ascal