LA MORTE DEL BAR ITALIANO

LA MORTE DEL BAR ITALIANO RINCARA IL CAFFÉ' LA MORTE DEL BAR ITALIANO RISTRETTO oppure corretto; con aggiunta di acqua calda o fredda; doppio, allungato, macchiato. Secondo un giornalista inglese che si è preso la briga di contarle, sarebbero complessivamente 23 le varianti in cui si può richiedere in un bar italiano un espresso o un cappuccino. Espresso, cappuccino e bar sono aspetti importanti dell'identità italiana. Unico punto di aggregazione sociale in molte, malinconiche periferie urbane, il bar rende vivibile e persino sorridente il centro delle città italiane dove è luogo di incontro, di confidenze, di ristoro, persino di conclusione di affari. La cultura del bar e dell'espresso corre oggi un rischio forse mortale per una serie di avvenimenti che non riguardano direttamente l'Italia ma che, nell'economia planetaria di oggi, potrebbero ripercuotersi in maniera significativa sul modo di vita di questo Paese. I mercati mondiali del caffè, per lunghi anni sonnolenti, sono infatti stati sconvolti da un terribile choc di prezzi. Le quotazioni mondiali sono addirittura esplose negli ultimi duetre mesi. Da poco più di 60 cents per libbra a gennaio-febbraio, sono salite vertiginosamente fino a superare il «muro» dei 200 cents per libbra. A fine giugno, in un singolo giorno di fuoco, i prezzi sono saliti del 25 per cento. E da allora non sono più sostanzialmente scesi. Perché il caffè sta rubando al petrolio la qualifica di «oro nero»? Il motivo scatenante degli ultimi aumenti è un fatto naturale: in barba all'effetto serra, in giugno una serie di eccezionali gelate ha fatto strage di piantine di caffè in Brasile, di gran lunga il maggior produttore mondiale. Gli esperti caiMario Deaglio CONTINUA A PAGINA 2 PRIMA COLONNA

Persone citate: Deaglio, La Morte

Luoghi citati: Brasile, Italia