La Nato punisce i serbi

I miliziani si piegano: restituiremo le armi sottratte all'Onu I miliziani si piegano: restituiremo le armi sottratte all'Onu La Nato punisce i serbi Attacco dei caccia alle basi ribelli ZAGABRIA. I caccia della Nato hanno colpito e sono «pronti a colpire ancora se i serbi ci provocheranno di nuovo», come ha detto il comandante delle forze dell'Alleanza nell'Europa del Sud. Mirage francesi, F-16 olandesi e A-10 americani si sono levati in volo nel pomeriggio di ieri attorno a Sarajevo e hanno eseguito una rappresaglia sulle forze serbo-bosniache che in mattinata avevano attaccato un deposito di armi dei Caschi blu, rubando fra l'altro un carro armato e due autoblindo. L'azione dei jet ha portato alla distruzione certa di un tank ma è stata interrotta quando dal leader serbo-bosniaco Karadzic è venuta la promessa di restituire il maltolto e di non ripetere più operazioni del genere. Intanto il governo di Belgrado ha cominciato ad attuare le sanzioni contro i serbi di Bosnia, decise dal regime di Milosevic dopo il rifiuto del piano di pace da parte del governo di Pale. Lungo la frontiera del fiume Drina è stato bloccato il traffico commerciale. Ingrid Badurina A PAG. 7 Un A-10 Nato decolla dalla base di Aviario per la missione

Persone citate: Ingrid Badurina, Karadzic, Milosevic

Luoghi citati: Belgrado, Bosnia, Europa, Sarajevo, Zagabria