Imparano l'inno col karaoke di G. Gua.

Carabinieri a Chieti Carabinieri a Chieti Imparano l'inno col karaoke CHIETI. Ai carabinieri della caserma Rebeggiani di Chieti l'inno di Mameli piace, e ci fanno il karaoke. Un'iniziativa che, pur rischiando di portare acqua al mulino dei detrattori di «Fratelli d'Italia», vuole essere, nelle intenzioni dell'ufficiale che l'ha ideata, serissima. Il presupposto: la maggior parte dei giovani italiani non conosce le parole dell'inno nazionale, ma conosce benissimo Fiorello. Per questo i 760 allievi carabinieri ausiliari a Chieti le impareranno, o le ripasseranno, con il sistema del karaoke. Lo ha reso noto il comandante della caserma abruzzese, il maggiore Vittorio Tomasone, il quale ha annunciato che per la fine del mese sarà pronto un filmato, realizzato in caserma, con le parole dell'inno che si illumineranno allo scorrere della musica su immagini «dell'Italia e della laboriosità e intelligenza degli italiani». «I migliori ragazzi che giungono all'età della leva - sostiene il maggiore Tomasone - vengono a fare i carabinieri ausiliari. Non tutti conoscono l'inno, nessuno poi lo conosce dalla prima all'ultima strofa». Il comandante della «Rebeggiani» dice poi di essersi reso conto della forza di penetrazione del karaoke osservando alcuni allievi ai quali aveva permesso di utilizzare le strutture della caserma computer, videoregistratori e maxischermi - per cantare canzoni guardando alcune videocassette. «Fino a oggi - aggiunge il maggiore - abbiamo insegnato l'inno nazionale o quello dell'Arma con mezzi, per così dire, più artigianali. Un gruppo di allievi che conoscevano le parole e la musica si mettevano da un lato e cantavano interrompendo al termine di ciascuna strofa. Il resto del battaglione intonava la stessa strofa leggendo le parole su un foglio e così fino alla fine. Questo sistema sarà ancora utilizzato in caserma fino a quando non sarà pronto il nuovo filmato». Il maggiore Vittorio Tommasone, 39 anni, prima di essere trasferito a Chieti ha comandato a Napoli il nucleo opreativo carabinieri e si è occupato di inchieste di tangenti. Confida di aver avuto l'idea negli ultimi giorni, quando si è parlato della possibilità, sostenuta anche dal tenore Luciano Pavarotti, di cambiare l'inno di Mameli con il «Va' pensiero» di Verdi. [g. gua.]

Persone citate: Luciano Pavarotti, Mameli, Tomasone, Verdi, Vittorio Tomasone, Vittorio Tommasone

Luoghi citati: Chieti, Italia, Napoli