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In Sardegna In Sardegna Ritrovate le ragazze tedesche NUORO. La paura è stata grande. Ma stanno bene e, soprattutto, non si erano perse, le tre turiste tedesche di cui mancavano notizie da domenica pomeriggio e che venivano ricercate in una zona impervia del Nuorese, tra il Supramonte di Orgosolo e la zona di Dorgali, sulle coste centro orientali dell'isola. Angela Heisterman Von Ziehlberg, l'unica di cui si era saputo il nome, e le sue due amiche, Petra Susanne Joannsmann, 29 anni, di Amburgo, e Andrea Susanne Noller, 31 anni, di Hofflingen, tutte studentesse ed esperte escursioniste, si sono meravigliate quando hanno appreso che da tre giorni 150 uomini (tra agenti forestali, polizia, carabinieri e vigili del fuoco) e alcuni elicotteri stavano perlustrando la zona alla loro ricerca. «Quando le abbiamo raggiunte, dopo averle avvistate in località Odoene, nella zona di Dorgali, abbiamo pensato spiega il maresciallo Giovanni Corrias, comandante della pattuglia della Forestale che le ha rintracciate - di aver sbagliato persona. Ci aspettavamo, infatti, tre ragazze spaurite e invece di fronte a noi sono comparse delle autentiche maratonete, abituate a lunghe marce sui terreni più impervi, e attrezzate veramente di tutto punto». Le tre tedesche, pur con qualche difficoltà di linguaggio, hanno spiegato di non essersi perse, anche se da qualche ora girovagavano alla ricerca del sentiero (abbastanza distante) che le avrebbe condotte al luogo dove avevano lasciato la loro auto. Andrea Susanne Noller, la più esperta, ha ammesso di aver sentito un certo movimento nella zona (soprattuto il rumore degli elicotteri), ma di aver pensato alle normali attività di questo periodo, soprattutto per ciò che attiene alla campagna antincendi. Le donne avevano programmato un'escursione di tre giorni nella suggestiva gola di Su Gorroppu e si accingevano a ritornare (anche se i tempi del rientro si stavano allungando) verso la caserma della Forestale di Funtana Bona, di fronte alla quale avevano parcheggiato la loro Opel. Le tre escursioniste tedesche sono state accompagnate prima nella caserma di Dorgali, dove si sono rifocillate e sono state visitate da un medico che le ha trovate in perfette condizioni di salute, poi sono tornate in quella di Funtana Bona per recuperare l'auto. Si sono, quindi recate a Nuoro dove, davanti alla questura hanno trovato ad attenderle numerosi fotografi e le telecamere di alcuni network. Col vicequestore Consiglio le giovani si sono scusate per l'involontario disturbo arrecato alle forze dell'ordine, che hanno ringraziato per tutte le premure. Poi hanno manifestato l'intenzione di proseguire - secondo i programmi stabiliti - le agognate vacanze in Sardegna, [c. g.]