AL FIGLIO LANCIATORE

Ceffoni per punizione — AL FIGLIO LANCIATORE Ceffoni per punizione ALESSANDRIA. «Non sapevamo come trascorrere le serate. Non ci sono divertimenti, al bar è un mortorio». Così si sono giustificati i tre giovani che la notte del 31 luglio e del 10 agosto hanno lanciato pietre da un cavalcavia dell'autostrada A/21 Torino-Piacenza nelle vicinanze di Castel San Giovanni. La polizia stradale di San Michele (Alessandria) era stata allertata da una segnalazione di un automobilista torinese, Mario Caliguri, la cui auto era stata colpita da un sasso. Alcune indiscrezioni raccolte dagli inquirenti hanno consentito di risalire a Igor Magri, 19 anni, barista di Castel San Giovanni e ai minori A. M., 15 anni, e D. D., 17 anni, entrambi disoccupati. Particolarmente dura la reazione del padre di uno dei giovani che in caserma ha preso a ceffoni il figlio davanti agli agenti. [Ansa]

Persone citate: Igor Magri, Mario Caliguri

Luoghi citati: Alessandria, Castel San Giovanni, Piacenza, Torino