Rutskoi, niente passaporto per l'Italia di E. St.

Rutskoi, niente passaporto per l'Italia MOSCA L'ex vicepresidente Rutskoi, niente passaporto per l'Italia MOSCA. L'ex vicepresidente russo Aleksandr Rutskoi, già braccio destro di Eltsin, poi leader dell'opposizione assieme al presidente del Parlamento Khasbulatov, non ha avuto dalle autorità del suo Paese il permesso di raggiungere l'Italia per partecipare a un dibattito nell'ambito delle manifestazioni della «Versiliana». In una lettera al direttore della Stampa Ezio Mauro, Rutskoi afferma che «il cosiddetto regime "democratico" che si è instaurato in Russia dopo il colpo di stato del 1993 mi ha negato il passaporto senza alcuna motivazione. Questo - conclude l'ex esponente politico - è un altro esempio di come nella Russia di oggi vengano rispetti i diritti dell'uomo». Dopo la presa con la forza del Parlamento, che aveva rifiutato di sciogliersi, Rutskoi era stato arrestato assieme a molti altri e in seguito rilasciato, [e. st.]

Persone citate: Aleksandr Rutskoi, Eltsin, Ezio Mauro, Khasbulatov, Rutskoi

Luoghi citati: Italia, Mosca, Russia