Renata Antonicelli il mondo in casa

I RICORDI E IL FUTURO Accanto al marito nella lotta antifascista, protagonista culturale: oggi i funerali Renata Antonicelli, il mondo in casa Da Croce a Burzio, regina d'un grande cenacolo TORINO L ' I celebrano oggi i funerali di m Renata Germano Antonil | celli, morta domenica a TohZ. I rino, dopo una lunga malattia. Aveva 88 anni. Figlia del notaio Annibale Germano, un liberale di solido ceppo biellese, nel 1935 a Salerno aveva sposato il giovane letterato Franco Antonicelli, che si trovava al confino per antifascismo e che diventerà presidente del Cln del Piemonte. La casa del notaio a Torino e la sua villa a Sordevolo, come ricorda Norberto Bobbio, furono negli Anni 30 e 40 luoghi d'incontro di intellettuali e artisti, sia blandamente dissidenti sia decisamente oppositori del regime fascista. Dopo la morte di Antonicelli nel '74, quell'epoca venne rievocata nella mostra fotografica Ci fu un tempo. Dopo la guerra, Renata Antonicelli occupò di relazioni commerciali fra Italia e Urss; negli ultimi anni si dedicò alla fondazione culturale intitolata al marito presso la Casa del portuale di Livorno.

Persone citate: Annibale Germano, Antonicelli, Burzio, Franco Antonicelli, Norberto Bobbio, Renata Antonicelli, Renata Germano Antonil

Luoghi citati: Italia, Livorno, Piemonte, Salerno, Sordevolo, Torino, Urss