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Un vocabolario da cattolico ferie Un vocabolario da cattolico ferie «Sono un fariseo, ma ho incontrato il Messia» TUTTI GLI ARGOMENTI FILOSOFO a tutto campo. Amico del Papa e professore universitario, discepolo di Augusto Del Noce e consultore della Pontificia Commissione «Justitia et Pax». Un cattolico «forte». Anche nelle parole del vocabolario. Alleanze. «Le facciamo sui programmi. Scuola libera, difesa della famiglia, riforma dello Stato sociale. Chi ci sta, venga avanti». Berlusconi. «Non òl'angelo della notte, né Superman, e ciò vuol dire che può essere battuto. Oggi ò un avversario politico perché è andato troppo a destra. Domani vedremo». Cacciari. «Vorrei riconoscere a Massimo Cacciari un merito: negli anni in cui Del Noce era il cane morto (e io il cucciolo) della filosofia italiana, Cacciari è stato un amico che ha reso il giusto omaggio al valore scientifico di Del Noce. Ci voleva coraggio». Del Noce. «Aveva ragione lui, il maestro e l'amico: i cattolici devono di nuovo imparare a pensare la Storia. Non con le lenti colorate degli avversari e secondo i loro schemi (destra-sinistra, conservatori-progressisti), ma secondo l'insegnamento tradizionale: Vero e Falso, Bene e Male». Etica. «L'etica laica? Non ha funzionato. E vi spiego perché. In Italia ha prevalso una direzione che definirei non tanto comunista quanto radicale, di compagni di strada del comunismo. Tutto è stato dissacrato, non sono rimasti più valori. Ma gli uomini, per vivere, hanno bisogno di riferimenti etici. Era stato Enrico Berlinguer a parlare per primo di questione morale. Ma ormai era troppo tardi». Fariseo. «Non mi sento di essere nient'altro che un fariseo, uno di quelli descritti nel Vangelo. Non sono affatto migliore di altri, sono forse una canaglia. Ma sono una canaglia che ha visto la resurrezione del Messia, perché ha avuto la fortuna di passare di lì in quel momento. Ho visto la resurrezione. E non voglio né posso nasconderla». Giussani. «Trovavo la vita molto noiosa. E un giorno don Giussani mi disse: se tu provi appena appena a vivere secondo la fede cristiana, puoi soffrire, puoi avere anche molto dolore, ma non ti annoierai mai. Provai: aveva ragione». Interiorità. «Anche il mercato suppone regole che vanno interiorizzate, valori da rispetta¬ re. E invece troppi politici hanno avuto una cultura di carattere libertino. E il borghese libertino non ha freni: paga tangenti per distruggere i concorrenti». Liceo. «Ho studiato a Torino al liceo D'Azeglio, il liceo di Norberto Bobbio e Gian Carlo Pajetta. Sono figlio della cultura laica. Il cristianesimo non viene prima della cultura laica ma dopo, e cerca di conservare i più importanti valori essenziali». ercanti nel Tempio. «Il I mercato delle vacche elettorali si è fatto anche nelle parrocchie, nelle curie e nei movimenti cattolici. Sulla questione morale i parroci e i vescovi hanno parlato poco e tardi». M o. «La Chiesa deve dire no. la Non può accettare che un comportamento in sé cattivo possa diventare buono, che il male diventi bene». W normale gode di protezioni che altre forme di sessualità non hanno. Gli organi naturali destinati all'atto sessuale sono più difesi...11 carattere per lo più nevrotico della psicologia omosessuale comporta un forte rinnovo del partner, un livello elevato di promiscuità sessuale e un aumento del rischio di contagio». Q arenti. «Il settimanale 11 Sàba■ io mi accusa di avere sostenuto tesi eretiche? In ogni famiglia c'è un parente imbecille. Si continua a volergli bene, ma non per questo diventa meno imbecille». Quattro. «Le mie quattro figlie: Benedetta, Francesca, Chiara e Beatrice». Rimprovero. «A Comunione e Liberazione non rimprovero nulla. Ma qualcosa da rimproverare ad alcuni ciellini ce l'ho: hanno politicizzato, in modo a mio parere indebito, l'esperienza del movimento». Sessualità. «Se il rapporto sessuale è dissociato per principio dalla procreazione, viene a mancare il totale affidamento di sé e si riduce a piacevole ginnastica». Tutto. «Spesso mi viene in mente Platone: quando tutto è lecito, la democrazia si corrompe». Unità dei cattolici. «E' necessaria sui valori di fondo: difesa della persona, difesa della libertà della Chiesa». Voltaire. «Il suo libro che consiglierei è Candide: vi è espressa una profonda consapevolezza del peccato originale». Wojtyla. «C'è un modo per capire veramente e fino in fondo il Papa: vederlo quando prega». Zelo. «Non mi accusi di essere fideista se ho una gran fiducia nella protezione della Madonna». Mauro Anselmo ! «E don Giussani mi disse: da cristiano non ti annoierai» ! \§ i M^raRHBI Giovanni Paolo II, «amico» di Buttiglione Accanto Enrico Berlinguer •segretario del partito comunista don Giussani e il filosofo Augusto Del Noce