Giudici a scuola di anti-razzismo

«Sotto toghe e parrucche c'è poca sensibilità», Londra inventa i corsi di tolleranza «Sotto toghe e parrucche c'è poca sensibilità», Londra inventa i corsi di tolleranza Giudici a scuola di anti-razzismo LONDRA Ò NÒSTRO SERVIZIO Non mancano semplicemente di bon ton, i giudici inglesi. Hanno bisogno di una radicale opera di rieducazione, che insegni loro a mordersi la lingua tutte le volte che hanno la tentazione di fare un'osservazione sessista o razzista. Due anni a scuola di «politicai correetness» dovrebbero bastare a cancellare ogni automatismo linguistico. Se riusciranno a sradicare anche certa mentalità, è quello che vedremo tra poco. Il Judicial Studies Board, organo supervisore della formazione dei magistrati, ci prova. Vuole inculcare alla classe giudiziaria più sensibilità e «consapevolezza umana»; che e innanzitutto consapevolezza dei sessi. Diretto dal Lord Justice Henry, che ò anche presidente della corte d'appello, sta cercando innanzitutto di sopprimere certi ignominiosi atteggiamenti verso le vittime di Occhi enormi per cercar are stupro, implicanti che la donna è colpevole o «ha avuto quello che si meritava». Il programma fa seguito a un esperimento pilota di «consapevolezza razziale», che si è meritato grandi lodi. Lo scopo è di permettere alle vittime donne e a tutti i gruppi «svantaggiati» di sentirsi «a proprio agio in tribunale». Coinvolgerà 1750 giudici in Inghilterra e Galles ed è già stato salutato come la fine di un'epoca poco onorevole per una magistratura spesso ritenuta impermeabile a questi problemi. I partecipanti frequenteranno seminari o «giornate di addestramento», in cui entreranno in contatto con le comunità asiatiche, caraibiche e africane e saranno seguiti da tutor specializzati. Uno schema simile è stato inventato anche per i poliziotti inglesi, che sempre più spesso trascorrono interi «weekend d'adozione» addirittura in casa di famiglie appartenenti a una minoranza etnica. Accanto alla teoria, i compi¬ la luce, chiozzi infiammabili, gamberi che muoiono in acqua pulita ti. Gli esercizi pratici sono formulati in modo da insegnare a combattere gli stereotipi e i pregiudizi razziali. I libri di testo sono manuali di istruzioni su come ci si deve rivolgere a persone appartenenti a razze diverse, linguaggio corporeo (per evitare di fare gesti scambiabili per gestacci) e comunicazione multiculturale. Tra nove mesi il gruppo di lavoro del Judicial Studies Board presenterà una relazione sui progressi dei corsi, con tanto di consigli su come renderli più efficaci e aggiornati. Qualcuno protesta, ma le Barbella Gagliardi Saffirio

Persone citate: Barbella, Justice Henry, Saffirio

Luoghi citati: Galles, Inghilterra, Londra