C'è un puma in agguato al concerto dei Pink Floyd di E. St.

C'è un puma in agguato al concerto dei Pink Floyd C'è un puma in agguato al concerto dei Pink Floyd PARIGI. C'è un puma in agguato nella foresta di Chantilly, a cinquanta chilometri da Parigi, dove sono in programma, oggi e domani, due megaconcerti degli anziani ma sempre popolarissimi Pink Floyd. Cosa possono temere le 70.000 persone che, con il biglietto già in tasca da molto tempo, si riuniranno domani attorno al castello di Chantilly per il concerto? «Niente, assolutamente niente - dicono gli esperti di zoologia del museo di storia naturale di Parigi -, il diluvio di musica e di luci sarà più che sufficiente per terrorizzare l'animale e metterlo in fuga». I Pink Floyd, che associarono per anni la loro immagine ad una placida mucca al pascolo ritratta sulla copertina del loro più celebre disco negli Anni 70, saranno ora ricordati da qualcuno come il gruppo che ha tenuto a bada il puma. Nella regione, ad Est di Parigi, dall'alba di ieri c'è uno spiegamento di un centinaio di gendarmi e guardie forestali, armati di fucili «ipodermici». Si seguono le impronte lasciate dall'animale, che secondo gli esperti dovrebbe essere puma o un leopardo adulto. Al fianco delle forze dell'ordine ci sono gli esperti del museo di storia naturale, che hanno già stabilito che le impronte rilevate dalla polizia e impresse nel gesso corrispondono a quelle di un felino di 70 chili. L'animale sarebbe stato avvistato a tre riprese, l'altro ieri, da un elicottero della gendarmeria. Inoltre, ma non è possibile appurare se si tratti dello stesso animale, una sagoma simile a quella di una pantera era stata avvistata lunedì da una telecamera di sorveglianza della compagnia aerea ((Air Inter» nella zona dell'aeroporto «Charles De Gaulle». [e. st.]

Persone citate: Charles De Gaulle

Luoghi citati: Parigi