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«Blind trust»
« « Blind trust » Così separa politica e affari ROMA. «Blind trust». Letteralmente «fondo cieco». E' il nome della formula praticata negli Stati Uniti per separare gli interessi imprenditoriali-persona li da quelli di governo o istituzionali, dove i patrimoni affidati al fondo cieco riguardano per lo più partecipazioni azionarie, titoli o immobili. Il «blind trust» prevede che il politico dichiari al fondo fiduciario tutte le sue proprietà e si astenga da decisioni legate ai propri interessi privati: le decisioni verranno prese al suo posto dal fondo, al quale il politico avrà trasferito nel frattempo i pacchetti azionari significativi delle sue proprietà. Si esclude che tra gli amministratori fiduciari ci siano parenti del politico o persone a lui legate in qualche modo da rapporti di interesse. Nella pratica la soluzione più seguita è quella di ricorrere a gestori di portafoglio che lavorano presso grandi banche di investimento. La fonte giuridica americana è l'Ethics Act del 1978, secondo cui i politici che decidono di consegnare a terzi la gestione del proprio patrimonio hanno diritto solo a periodiche e generiche informazioni sul valore del fondo, sulla sua redditività e sulle operazioni effettuate. [Ansa]
Persone citate: Blind
Luoghi citati: Roma, Stati Uniti
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