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In piazza il Nobel Soyinka NIGERIA In piazza il Nobel Soyinka LAGOS. Ha preso la medaglia al merito che gli aveva consegnato il governo, l'ha gettata a terra e l'ha calpestata ripetutamente. Così lo scrittore nigeriano Wole Soyinka, premio Nobel per la letteratura 1986, ha voluto manifestare la sua rabbia contro la polizia che ieri gli ha impedito di concludere a Lagos una marcia per la democrazia e per il rilascio del leader dell'opposizione Moshood Abiola. L'attuale crisi politica in Nigeria ha avuto origine dall'annullamento delle elezioni presidenziali del giugno 1993 che Abiola ha dichiarato di avere vinto. Continua, intanto, lo sciopero per la democrazia proclamato tre settimane fa dal sindacato dei lavoratori petroliferi. «Abbiamo posto all'ordine del giorno una serie di 10 punti a nessuno dei quali è stata data una risposta - ha detto ieri il presidente del sindacato -. Lo sciopera continua e la trattativa non sarà facile». [Ansa-Reuter]