Mick spendaccione: 4 miliardi in auto

Mick spendaccione: 4 miliardi in auto Jagger degli Stones racconta di aver dilapidato fortune senza problemi Mick spendaccione: 4 miliardi in auto «Mi piace comprarmi un sacco di belle cose» LONDRA. Non è granché oculato, il Mick Rotolante, che di soldi ne ha fatti rotolare via davvero parecchi. «Ho guadagnato un bel po', ma ho perso anche una mostruosa quantità di denaro. Quando c'è stato il crack della City nell'87 ho detto addio a una fortuna - ha confessato Jagger al tabloid inglese "The Sun" -. La gente pensa che io sia il signor Business, spietato in materia di affari, ma non è così». Il leader dei Rolling Stones ha confessato di avere un debole per gli investimenti sbagliati. «Sono stato molto fortunato a non perdere tutto. Un giorno le mie azioni valevano miliardi, il giorno dopo nulla. Non è stata un'esperienza molto piacevole». Col pallino dei motori che si ritrova, negli Anni Ottanta si. precipitò a sperperare quasi quattro miliardi in automobili. «Le più care sono state due Ferrari, un raro esemplare di GTO e una F40. Pensavo che fossero un grande investimento e lo furono per un anno. Poi improvvisamente il loro valore fu dimezzato». Il fatto è che Jagger di soldi ne ha abbastanza per non doversi preoccupare di come li spende. Fa spallucce: «Essere un buon uomo d'affari non mi interessa. E' talmente noioso». Nega di possedere alcuni Rembrandt e Picasso: «Che scemenze. Non sono affatto pratico di collezionismo d'arte. I vestiti sono l'unica mia follia. Mi piace spendere un sacco di denaro per comperarmi delle belle cose, ma nove volte su dieci le perdo». Ma Jagger non deve corrucciarsi più di tanto: la tournée di «Voodoo Lounge», ultimo disco degli Stones, frutterà alla band 250 miliardi. [m. c. b.]

Persone citate: Jagger, Picasso, Rembrandt, Voodoo

Luoghi citati: Londra