ALBERTAZZI E D'ANNUNZIO di Cri. Ca

ALBERTAZZI E D'ANNUNZIO ALBERTAZZI E D'ANNUNZIO «Solus ad solam» il 28 luglio con i versi del Vate e romanze A Collegno per la rassegna Ad Ovest di Paperino PUNTO di forza e vanto della rassegna «Nichelino Estate», è senza dubbio l'appuntamento offerto giovedì 28 luglio nel Parco del Castello OcceUi. Certo non è trascurabile neppure «Novecento», il monologo scritto da Alessandro Baricco per l'interpretazione di Eugenio Allegri, applauditissimo al suo recente debutto astigiano (sarà in scena martedì 26), ma lo spettacolo «Solus ad solam» porta a Nichelino un grande mattatore: Giorgio Albertazzi. L'attore infatti si esibirà giovedì sera in un recital dedicato a D'Annunzio e in particolare al rapporto del «vate» con la Musica. D'Annunzio è un autore molto amato e frequentato da Albertazzi. In questa occasione ciò che verrà proposto al pubblico sarà una selezione di brani tratti dal diario del poeta di Pescara, curata e diretta dallo stesso attore. Sul palcoscenico Albertazzi tuttavia non sarà solo: accanto a lui una cantante, Vera Pastore, interpreterà alcune romanze di Paolo Tosti composte sui versi dannunziani. Il titolo latino dello spettacolo, «Solus ad solam», assume così una doppia valenza: sottolinea non solo il confronto esclusivo e fecondo di un grande scrittore con la Musica, ma allude anche, in seconda istanza, ai due interpreti in scena, a loro UN cantastorie. Così David Riondino si presenterà al pubblico di «Solo con un piazzato bianco», lo spettacolo di venerdì 29 a Collegno. Ad ospitarlo, nell'area dell'ex Ospedale Psichiatrico, è la rassegna «Ad Ovest di Paperino», che propone anche, nella settimana «Io, siamo una cooperativa» con Lucia Vasini (il 22 a Collegno), «Mi ricordo lasagne verdi» di Stefano Nosei (il 26 a Rivoli) e Mario Zucca per «Tempi supplementari» (il 27 ad Alpignano). Nato artisticamente con la generazione dei cantautori degli Anni Settanta, Riondino ha pubblicato dischi allora abbastanza conosciuti: ma la vera popolarità è arrivata più tardi, con le apparizioni in televisione, le visite di Joao Mesquino al Maurizio Costanzo Show, con le parti in numerosi film. Se nella stagione '86-'87 fu in palcoscenico a fianco di Paolo Rossi in «Chiamatemi Kowalski», ora il comico, che è anche scrittore e collabora ad alcune riviste di satira, ritorna un po' alle origini. In «Solo con un piazzato bianco» (una luce bianca puntata su di lui), canta, improvvisa e parla un po' di tutto, prendendo spunto qua e là: da un incontro avuto, dal nome di una piazza, da un umore. Le storie da raccontare sono infinite: ma sono dieci can¬ volta unici protagonisti di un dialogo tra Muse. Il biglietto d'ingresso intero costa 10 mila lire, ridotto a 8 mila. La rassegna di Nichelino si concluderà domenica 31 luglio con una grande festa pomeridiana dedicata ai più piccini. La manifestazione avrà inizio alle 16,30 ed è a cura delle Cooperative Io e SantiBriganti. Saranno proposti giochi, animazione, spettacoli di marionette e burattini. I bambini con meno di 12 anni non pagano l'ingresso, per tutti gli altri il biglietto costa 5 mila lire. Giorgio Albertazzi declama iversi di D'Annunzio perla rassegna estiva in corso a Nichelino. A destra, David Riondino in «Solo con un piazzato bianco» a Collegno Monica Bonetto zoni e dieci digressioni in forma di teatro-cabaret quelle che il comico regalerà alla platea. <(Ad Ovest di Paperino» si chiude ad Alpignano, con il cabarettista torinese Federico Bianco, al campo sportivo S. Allende mercoledì 3 agosto. «Avrei bisogno di una controfigura» è il titolo deUo spettacolo di questo grande comunicatore, che mette in scena e in burla le storie di un ragazzo qualunque, che ha una famiglia qualunque, in una città qualunque. Perché, sembra dire, è proprio in quel «qualunque» che si nasconde l'originalità, l'umorismo, la follia della vita. [cri. ca]

Luoghi citati: Alpignano, Collegno, Nichelino, Pescara, Rivoli