Non parte l'Armata Rossa

Arriva oggi con il treno, senza cerimonie ufficiali. Le autorità: non ha voluto celebrazioni Non parte l'Armata Rossa ESTONIA MOSCA. «Fintanto che l'Estonia non si conformerà alle regole internazionali di rispetto dei diritti dell'uomo, noi non abbiamo intenzione di ritirare i nostri soldati». Con questa lapidaria dichiarazione affidata alle agenzie di stampa durante la visita alla mostra del pittore patriottico Glasunov, Boris Eltsin ha improvvisamente riaperto il fronte baltico. Gli ultimi 2 mila e 500 militari russi che dovevano lasciare l'Estonia entro la fine d'agosto, per il momento, rimarranno al loro posto. La questione è grave: l'Occidente continua a legare la concessione degli aiuti per la Russia al ritiro delle truppe. Sullo sfondo c'è la questione grave del rispetto della minoranza russa nei Paesi baltici (in Estonia i russi sono il 27% della popolazione).

Persone citate: Boris Eltsin

Luoghi citati: Estonia, Russia