«Cede» il cuore al figlio di E. F.

Madre di Pavia Madre di Pavia «Cede» il cuore al figlio PAVIA. Sabato notte Lucia Celentano, 55 anni, di Nocera Inferiore, ricoverata da qualche tempo al Policlinico San Matteo, ha ricevuto un cuore nuovo. La donna è però protagonista di una storia che avrebbe la sua collocazione naturale in un racconto deamicisiano: infatti, quando le è stato comunicato che il momento tanto atteso era arrivato, ha supplicato i medici di dare il muscolo nuovo al figlio Giuseppe Stanzione, 30 anni che, come lei, è ricoverato nella Clinica di Cardiochirurgia diretta dal professor Mario Vigano, in attesa di trapianto. Madre e figlio infatti sono legati da un triste destino in comune, da tempo soffrivano di miocardiopatia dilatativa di natura congenita ed ereditaria. «Lascio il posto a lui, continuava a ripetere la donna, salvate il mio Giuseppe! Come potrei vivere senza di lui?». Purtroppo il muscolo arrivato da La Spezia e donato da una donna di 44 anni colpita da una emorragia cerebrale, era compatibile con le caratteristiche fisiche della signora Lucia e non con quelle di Giuseppe. C'è voluta tutta la pazienza dei medici per convincere la mamma ad accettare il trapianto. L'equipe diretta dal mago della cardiochirurgia era stata allertata nelle prime ore di sabato pomeriggio quando il Nit (Nord Italian Transplant), l'organismo che coordina donazioni e trapianti nel Nord Italia, aveva comunicato di aver trovato un cuore compatibile con quello della Celentano. «Giuseppe sta male - continuava a ripetere la donna che era stata avvertita che era giunto il momento del trapianto - mettetelo a lui il cuore nuovo! Non potrei vivere pensando che lui non ce l'ha fatto perché non è arrivato in tempo al trapianto. Io ho aspettato tanto e posso continuare a farlo, ma lui è giovane e fino ad oggi non ha ancora conosciuto cosa significhi essere felici, come si possa essere sereni, che cos'è la gioia», diceva piangendo Lucia. Con calma ma con fermezza, cercando di rincuorarla affermando che anche per Giuseppe sarebbe arrivato presto il momento della nuova vita, i medici hanno convinto la paziente ad accettare l'impianto del muscolo cardiaco. Così, nella notte tra sabato e domenica, Lucia è stata operata ed ora le sue condizioni sono soddisfacenti tanto che nei prossimi giorni, se non sorgeranno improvvise complicazioni, la neo-trapiantata potrà lasciare il reparto di terapia intensiva per raggiungere la corsia dove affronterà il decorso post-operatorio accanto al suo Giuseppe. Il ragazzo è in condizioni non buone, il suo cuore è sempre più debole e nei giorni scorsi ha dovuto superare momenti difficili. I medici definiscono il suo stato grave anche se nelle ultime ore è leggermente migliorato grazie forse alla gioia per il felice esito del tanto atteso trapianto avuto dalla madre o forse alla speranza che anche per lui sta per arrivare il giorno in cui potrà ricevere un muscolo cardiaco nuovo, unica speranza per continuare a vivere. Il giovane di Nocera Inferiore fa parte infatti dei 150 pazienti in lista d'attesa ed ogni giorno che passa, oltre alla debilitazione dovuta al male che lo tormenta, c'è la perdita della speranza. Mamma Lucia non smette di sperare e aspetta, per gioire, il giorno in cui anche il suo Giuseppe avrà il cuore nuovo e con esso la speranza di una vita normale e serena. [e. f.]

Persone citate: Celentano, Giuseppe Stanzione, Lucia Celentano, Mamma Lucia, Mario Vigano

Luoghi citati: La Spezia, Nocera Inferiore, Nord Italia, Pavia