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Pesava 500 kg, muore in Usa Il ministro: «Prenotazioni per evitare favoritismi» Nasce la lista di attesa per le visite in ospedale ROMA. Graduatorie e tempi d'attesa «certi» per tutti coloro che si rivolgono ad ospedali, Usi e ambulatori: è questo l'obiettivo di un provvedimento che il ministro della Sanità, Raffaele Costa, porterà in settimana in Consiglio dei ministri. Il provvedimento - spiega un comunicato del ministero della Sanità «in otto righe» prevede che «Unità sanitarie locali, presidi ospedalieri, aziende ospedaliere e ambulatori pubblici predispongano in maniera permanente le liste di prenotazione delle prestazioni specialistiche ambulatoriali, di diagnostica strumentale di laboratorio, dei ricoveri ospedalieri ordinari e degli interventi chirurgici». Include anche un atto di indirizzo ministeriale che disciplina la materia e stabilisce «l'individuazione del responsabile della formazione e della tenuta della lista, il rispetto, in linea di principio, dell'ordine cronologico della presentazione della domanda, la garanzia per le urgenze documentate di un sollecito trattamento sa¬ nitario, il diritto del singolo paziente a conoscere sempre e con esattezza il suo posto nella lista d'attesa, la tutela e la riservatezza dei malati». Così - prosegue il comunicato Costa intende combattere le «liste "fantomatiche" di pazienti da ricoverare o visitare tenute dalle caposala, gli elenchi incerti di persone da operare "prima o poi", le prenotazioni per mammografie o Tac affidate a graduatorie semiclandestine, gli inspiegabili scavalcamenti nelle priorità». «Credo - ha commentato il ministro Costa - che sia giusto disciplinare e generalizzare, ricorrendo alla trasparenza, quello che oggi è un fenomeno proprio di alcune strutture meglio organizzate. Anche nel mio ruolo di ministro - ha aggiunto - ho sperimentato di persona le necessità di cittadini che dovendo far valere determinati diritti, sovente non ci sono riusciti e hanno faticato non poco per ottenere una tempestiva assistenza». [Ansa]