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Tornano gli stranieri in Val Susa e nella Via Lattea, nuove iniziative della Regione Tornano gli stranieri in Val Susa e nella Via Lattea, nuove iniziative della Regione Turismo, in arrivo un'estate boom Dopo la stagione d'oro per lo sci In Piemonte nel '93 sono state registrate otto milioni di presenze turistiche, più di tre milioni delle quali a Torino e provincia e anche l'attuale stagione estiva - a giudicare dai confortanti inizi - si avvia verso un discreto successo. L'assessore regionale al Turismo, Renato Montabone, ha illustrato i dati ieri in una conferenza stampa e ha annunciato alcune iniziative per dare slancio al turismo, un settore che il Piemonte ha quasi sempre curato con scarsa convinzione. Una scarsa cenvinzione che peraltro viene smentita dall'interesse che suscitano, soprattutto fra gli stranieri, alcune zone particolari della regione (i laghi d'Orta e Maggiore, le Langhe e il Roero, il Monferrato, il Saluzzese oltre alle vallate alpine cuneesi e torinesi). Un discorso a parte riguarda Torino, che nell'anno scorso ha avuto oltre due milioni di presenze soprattutto per congressi e iniziative industriali. Si tratta tuttavia di un tipo di presenze che potrebbe provocare una «ricaduta» benefica sul turismo inteso in senso stretto. Sono però la montagna e la natura gli «atout» della provincia torinese e di tutta la regione. La Val di Susa ha avuto un incremento turistico del 35 per cento rispetto al '92, grazie anche all'ottimo stato di innevamento delle piste. A Sauze d'Oulx sono tornati in gran numero i britannici, mentre nel comprensorio della Via Lattea sono aumentate le presenze di persone provenienti da Danimarca, Finlandia, Olanda, Belgio, Spagna, Portogallo. I turisti italiani in queste località provengono soprattutto dalla Toscana, da Roma e dal Lazio, «aree - ha detto Montabone - su cui sono stati concentrati i maggiori investimenti promozionali degli ultimi anni». Anche il turismo estivo privilegia la montagna per gite, escursioni. A questo proposito è interessante notare come i turisti, soprattutto gli stranieri, privilegino sistemazioni co¬ siddette «extralberghiere» e cioè campeggi, villaggi turistici, affittacamere, rifugi alpini e aziende agrituristiche, strutture che offrono un contatto più diretto con la natura e con la montagna. Le zone più visitate in provincia di Torino sono la Valle di Susa, il Canavese, il Pinerolese (Val Pellice, Val Chisone, Val Germanasca), le Valli di Lanzo. Nonostante questi segnali positivi, l'accoglienza riservata ai turisti italiani e stranieri lascia a desiderare e perciò la Regione ha istituito i «Laboratori d'accoglienza». Questi laboratori che fanno riferimento alle associazioni provinciali del turismo vogliono coinvolgere abitanti, commercianti e imprenditori di alcune zone per aumentare il «livello d'accoglienza», con informazioni chiare e tempestive al turista, un programma di attività del tempo libero, una segnaletica chiara e adeguata alle esigenze di chi è in vacanza, una specie di corso per far crescere la «coscienza turistica» a tutti gli operatori del settore. I primi «Laboratori d'accoglienza» vengono istituiti in questo periodo in Val di Susa, nel Canavese e nelle Valli di Lanzo. Per questo progetto la Regione ha programmato una spesa di 200 milioni. Tra le iniziative della Regione per incrementare il turismo c'è anche il recupero storicoculturale della «Via Francigena», l'itinerario percorso dai pellegrini che, provenienti dalla Francia e dall'Inghilterra, raggiungevano Roma. II recupero dell'itinerario, che attraversa anche altre regioni, potrebbe favorire la valorizzazione dei territori attraversati. Il progetto della «Via Francigena» è stato presentato alla Commissione dell'Unione europea e ha ottenuto anche il finanziamento. Il comitato operativo è costituito, oltre che dal Piemonte, da Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana e Lazio. Enzo Bacarani LE PRESENZE NEL '93 IN PROVINCIA DI TORINO LOCALITA ITALIAN 1 STRANIERI IN PERCENTUALETORINO 1.609.413 436.532 29,96 VALLI Dl LANZO 44.977 3.807 0,43 VALLEDISUSA 621.054 142.090 6,88 CANAVESE 165.073 43.451 3,06 PINEROLESE 181.041 28.436 1,91 L'assessore della Regione Renato Montabone ha annunciato dati positivi sul turismo, in autunno partiranno i lavori per la cappella guariniana della Santa Sindone (foto sotto)