Vertenza Alitalia, colpo di timone

Vertenza Alitalia, colpo di timone Le agitazioni indette dal Sulta potrebbero essere revocate in settimana Vertenza Alitalia, colpo di timone E lo sciopero dei controllori di volo non si fa ROMA. Ottimismo nei cieli. Sembra avviata a una svolta la trattativa Alitalia: gli scioperi del Sulta proclamati per giovedì e venerdì rimangono, al momento, ancora in piedi, ma sia il ministro dei Trasporti, Publio Fiori, sia i sindacati confederali non nascondono la propria fiducia nella possibilità di una revoca delle agitazioni. Filt, Fit, Uiltrasporti e Anpav hanno, infatti, invitato il Sulta a partecipare al comitato promotore del referendum sull'ipotesi di intesa con l'azienda che verrà avviato tra i lavoratori nei prossimi giorni. Ma non finisce qui: i confederali si dicono anche favorevoli al rico- noscimento formale del sindacato autonomo al tavolo negoziale sul piano di ristrutturazione dell'Alitalia. «La situazione si sta sbloccando - ha detto Fiori - e questo ci aiuta moltissimo ai fini dell'approvazione del piano da parte della Cee che chiede il consenso delle parti. Quando si arriverà al momento della ricapitalizzazione, il governo farà la sua parte se vedrà riscontrate le condizioni di efficienza previste dal piano». E da Fiori è giunto anche un appello per la sospensione degli scioperi dei prossimi giorni. Cgil, Cisl e Uil hanno intanto revocato lo sciopero dei controllori di volo proclamato per venerdì prossimo dalle 7 alle 15. Rimane invece ancora confermato lo sciopero locale di sabato prossimo indetto dalle 7 alle 11 al centro di assistenza al volo di Milano-Linate, indetto dai sindacati Cgil, Cisl, Anpcat e Gila/av. II ministro dei Trasporti Publio Fiori

Persone citate: Gila, Publio Fiori

Luoghi citati: Milano, Roma