Fellini: Parigi fa festa mentre in Italia è lite

Grande show con film, musica, acrobati e piadine Grande show con film, musica, acrobati e piadine Fellini: Parigi fa festa mentre in Italia è lite ROMA. Seconda puntata della tormentata vicenda intorno alla memoria di Federico Fellini. Dopo lo accuse, lanciate sabato scorso da un gruppo di amici del maestro scomparso contro l'iniziativa di un convegno intemazionale e una mostra in preparazione per l'anno prossimo, risponde oggi Cinecittà International, chiamata in causa per il «merchandising», ovvero la commercializzazione di oggetti e souvenir con le riproduzioni dei disegni di Fellini. «Tali affermazioni - precisa un duro comunicato - minacciano di ledere gravemente la società in quanto cercano di coinvolgerla in presunte operazioni commerciali legate all'immagine di Fellini, alle quali la società ò totalmente estranea». Cinecittà International ha curato il progetto «Tutto Fellini», provvedendo a restaurare e ristampare, nonché a sottotitolare in più lingue, l'intera opera del regista «in accordo con lui, durante l'ultimo anno di vita del maestro». Il progetto, 23 film, un volume e una mostra fotografica, è stato finanzialo in parte dal Dipartimento dello spettacolo della Presidenza del Consiglio e in parte da uno sponsor. Il contratto con quest'ultimo «non prevede alcuna forma di merchandising, ma soltanto limila!; omaggi da distribuire a titolo gratuito senza alcun profitto per la società. Comunque, sia Fellini sia Giulietta Masina ne erano a conoscenza». Ieri si è riunito il comitato artistico della mostra, di cui fanno parte Lietta Tornabuoni, Vincenzo Mollica, Pietro Notarianni e Mario Longardi. Oggi probabilmente si avrà una presa di posizione ufficiale da parte dei dodici eredi di Fellini e Giulietta Masina che, venduta il mese scorso la casa di Fellini in via Margutta, hanno promosso l'iniziativa per celebrare il regista scomparso: due giorni di convegno e la mostra di disegni, manoscritti, sceneggiature, lettere, costumi, manifesti. Intanto, mentre in Italia gli amici dell'artista scomparso agitano le acque intorbidando la limpida memoria del maestro, la Francia ha già provveduto a ricordare, con affettuosa spettacolarità, il genio del cinema e la sua compagna d'arte e di vita. Sabato aura a Parigi, alla Cité de la Villette, c'è stata una grande festa. «Fellini Rimini Parigi» era il titolo della serata. Organizzata con la collaborazione dell'Istituto culturale italiano di Parigi e la Cinemateca di Rimini, la festa ha preso inizio alle 19 per protrarsi sino alle prime luci dell'alba. Dapprima l'inaugurazione della mostra dei disegni inediti di Fellini. Alle 20,30, concerto delle musiche di Nino Rota, interpretate da Danielle Lavai. E alle 22, nel parco della Grande Halle, funamboli, trapezisti ed equilibristi hanno evocato l'universo onirico del regista, in uno spettacolo realizzato da Bernard Kudlak del Circo Piume. Per il resto della notte, en plein air, sono stati proiettati «La strada» e «1 clown», mentre venivano servite piadine romagnole con bicchieri di Sangiovese e Trebbiano. Madrina della serata la sorella di Fellini, Maddalena, [s. n.] Federico Fellini e Giulietta Masina in una immagine degli ultimi tempi Oggi gli eredi della coppia sono dodici

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