Bergamasco, dominio cuneese
Bergamasco, dominio cuneese Bergamasco, dominio cuneese Per Ivan Boano la quarta vittoria consecutiva BERGAMASCO. Folla, spettacolo ed entusiasmo per il campionato italiano di enduro Under 20, disputatosi ieri sulle strade di Bergamasco, un paese dell'alessandrino particolarmente adatto a questo tipo di competizione. Alla qualità dei concorrenti, si è aggiunto l'alto numero di partenti, 103, convenuti da tutte le regioni d'Italia. Un motivo di orgoglio per il club Madonnina dei Centauri, sezione «Giulio Peverati», che ha curato nei dettagli l'organizzazione, con l'appoggio della Pro Loco. E si è addirittura esultato per la gagliarda prova dei piloti piemontesi, che hanno conquistato tre dei sei titoli italiani in palio. Un explot non facile sui quattro giri dell'impegnativo percorso di 50 chilometri, che si snodava tra Bergamasco, Oviglio, Carentino, Bruno e Mombaruzzo, su strade non asfaltate. Quasi un martirio nelle attuali condizioni meteo¬ rologiche, sotto un sole micidiale. Eppure Ivan Boano del Me Caraglio (Cuneo) non ha sbagliato nulla, inanellando la sua quarta vittoria consecutiva nelle quattro prove del campionato. Le precedenti si erano svolte in aprile a Casarza Ligure, in maggio ad Asti e in giugno a Fanna di Pordenone. Boano, nella classe 50 ce codice, ha dato un saggio delle quattro doti necessarie a praticare l'enduro: regolarità, conoscenza del mezzo meccanico (una Fantic), velocità e improvvisazione. Alle sue spalle, il bergamasco Michele Petrogalli su Ktm ha dovuto accontentarsi di svolgere il ruolo di eterno secondo; terzo, Roberto Binda del Me Broncino su Kram-It. Nella classe 80 ce, il cuneese Francesco Cardone del Me Major ha portato al successo la sua «Tm», lasciando a notevole distanza Sauro Maffei dell'Elba racing e Massimiliano Benzoni, Me Bergamo, entrambi su «Tm». Il terzo titolo al Piemonte, l'ha regalato Mirko Massera del Me Ceva, con una splendida prestazione nella classe 500 ce: in sella alla sua Honda, ha resistito agli assalti di Paolo Ferrari, Me Bergamo, su Ktm e Mauro Ravetta, Me Leini (Torino), concludendo in vetta. La prova più spettacolare e affollata, si è avuta nelle 250 ce, dove gareggiava anche l'alessandrino Mario Bobbiesi, che si è piazzato ottavo. Il titolo tricolore è andato al toscano Jacopo Barbagli Stoffi, che guidava una kawasaki, davanti a Marco Brioschi, Me Desio, su Honda e Stefano Pampagnin, Me Trieste, su Husquarna. Nella categoria 125 ce., ha prevalso Alessio Paoli del Me Intignano (Como) su Yamaha, che ha soffiato il titolo al cuneese Marcello Sardo su Honda e ad Alessandro Zanotti di S. Marino, pure su Honda. [rod. cas.J
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