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l'Itca Torino confida di tornare in serie A l'Itca Torino confida di tornare in serie A I campionati nazionali di calcio a cinque non sono ancora terminati (si giocano infatti in questi giorni a Roma i payoff), ma già si parla della prossima stagione che avrà inizio i primi di settembre. C'è innanzitutto la speranza dell'Itca Torino retrocessa in B di essere ripescata. Comunque il presidente Marco Ceresa ha già allestito una squadra davvero forte puntando sul recupero dei più forti torinesi sparpagliati per il Piemonte e non solo. Sono giunti alla corte del neo mister Claudio Mossio i portieri Fimognari e Tabia. Il primo dal Volpiano, che sarà il titolare, è il fratello del giocatore del Torino ed ex C2 nell'Aosta, il secondo, la riserva, è un vecchio pirata dei campi del calcio a cinque e sarà di aiuto anche al tecnico. Altri colpi importanti sono l'acquisto di Maltese dal Nizza Millefonti e che ha anche un prestigioso passato in questa disciplina, Cucco e Dettori, due ex nazionali l'anno scorso emigrati a Verona. Inoltre il non più giovanissimo ma sempre integro D'Aversa ed il brasiliano Magai, pupillo di Leo Junior, che nella passata stagione ha vinto il titolo italiano con la squadra di calcio amatori dell'Itca. La notizia più eclatante è però quella dell'arrivo di Mario Caneschi da Roma, uno dei giocatori più forti del campionato e che al momento sta disputando le finali con la Tonini. La campagna acquisti non è ancora chiusa per la società granata perché è molto vicina all'ingaggio dell'ex campione del mondo Universitari Corneli, che non vuole rimanere a Settimo, ma Ceresa sembra abbia ancora in canna un ultimo fuoco d'artificio. Si è detto del Settimo che con ogni probabilità si priverà del suo pezzo migliore per impostare una squadra di giovani per restare tra i cadetti.