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Castellamonte al posto del CU Turiti Castellamonte al posto del CU Turiti TORINO. La Federcalcio piemontese ha aggiustato il tiro. Con un comunicato ufficiale il comitato subalpino della Lega Dilettanti ha «rivoluzionato» le classifiche di merito (pubblicate una prima volta due settimane fa), che regoleranno i ripescaggi dalla Promozione fino alla Seconda categoria: tante puntualizzazioni doverose (ma anche qualche rettifica) che cambieranno orizzonti e prospettive sulla scena subalpina. Dalla Prima categoria. Due ripescaggi in Promozione dovrebbero essere sicuri, con la conferma del Castellamonte (ora primo in lista d'attesa) e la «decapitazione» del Cit Turin, la cui candidatura non verrà presa in considerazione in quanto il club è già stato ripescato nella stagione '90-'91. Sale così al secondo posto il Trofarello, che precede sul filo di lana il Meroni (116 punti conquistati negli ultimi 6 anni contro i 115). «Non abbiamo altra scelta. I parametri di giudizio considerati per valutare i club sono noti. Nient'altro influenzerà le nostre scelte». Ha già in mente un nome? SINCRONIZZATO Hi Ottimi risultati ai Camp Dalla Seconda categoria. Nulla di nuovo con San Biagio, Casaleggio, Pollone e Sale sempre in pole position per i quattro probabili ripescaggi in Prima categoria. Primo escluso non è però più il Briga, già ripescato nel '90-'91, bensì il Chiusa Pesio. Che, tra l'altro, non precede più il Sant'Andrea's, «falcidiato» per lo stesso motivo del Briga, ma il Cavaglio. Dalla Terza categoria. Qui i ripescaggi dovrebbero essere almeno sette. Nonostante qualche sensibile cambiamento delle graduatorie il Masera continuerebbe a restare il primo escluso. Senza più chances l'Olympic, che nel '92-'93 rinunciò a venir ripescato in Seconda. Il «buco» è però coperto dal Vallorco, balzato al terzo posto di una classifica che vede al comando la Villaralmese. Seguono: Gallo, come detto il Vallorco, Rolandini, Vianney, Pratese e Veveri. [m. bo.] «No. In Consiglio illustrerò la posizione di ciascuna società ma non proporrò alcuna indicazione. Questo è certo». Capitolo fusioni. Roma non ratificherà l'istanza avan- zata da Auto Jet Noie e Cirio? «Temo di no, visto che non hanno i requisiti richiesti». Capitolo iscrizioni. Come sono andate quest'anno? «Bene. Per ora abbiamo i dati solo di Eccellenza, Promozione e Prima categoria, e tutti i club si sono iscritti». Alessandria e Cuneo sperano di essere ripescati in CI e in serie D. Le chances? «Ridotte. Quest'anno si registreranno poche defezioni. Meno carenze d'organico ci saranno, minori possibilità avranno le due squadre». In ottemperanza a una direttiva federale sono stati unificati il Comitato provinciale torinese (quello che gestisce la Terza categoria, tanto per intenderci) e quello locale, sempre di Torino, del settore giovanile. Quando verrà nominato il nuovo responsabile? «Il primo agosto, a Roma, il Consiglio federale valuterà la nostra proposta. La scelta potrebbe anche cadere su uno dei due ex presidenti, Portigliatti o Grosso. Non dico di più». Allora tentiamo noi una previsione: il primo vince, il secondo gli farà da stretto collaboratore. Ed Ezio D'Herin? Sarà ancora il et della Rappresentativa regionale? «Decideremo a l'ine agosto. Anche se non ha ottenuto grossi risultati sportivi D'Herin ha sempre dato l'anima per la selezione. Ne terremo conto». mpionati per esordienti