Fuochi d'artificio e paracadutisti

Fuochi d'artificio e paracadutisti Fuochi d'artificio e paracadutisti FIRENZE. Per Gino Bartali che compie oggi ottant'anni festa grande dappertutto, non solo nel mondo del ciclismo. E in special modo nel paese dove il «grande vecchio» è nato e vive da sempre: Ponte a Ema, a due passi da Firenze. Una giornata tutta speciale quella che il piccolo paese ha preparato da tempo per il suo concittadino illustre: ci saranno battitura del grano, lancio di paracadutisti, fuochi d'artificio, riconoscimenti e grandi onori. E molte altre iniziative per gli ottant'anni di Bartali si terranno a Firenze e in diverse zone della Toscana. Molti messaggi d'auguri sono già arrivati, compreso quello di «Tutto sbagliato tutto da rifare? Ho fatto degli errori anch'io: credevo di avere tanti amici ma non era vero» piaciuti punti. Per esempio ho sempre creduto d'avere un monte d'amici e non era vero. E non è vero che hanno sbagliato tutto gli altri. Ho sbagliato troppe cose anch'io. Via, me ne vado, è tardi». Da quanto porta all'oc- chiello quel distintivo dell'Azione Cattolica? «Dal 1940. Ero amico di De Gasperi, ci si dava del tu. Dunque, state a sentire. S'era nel '48, l'attentato a Togliatti, e lui mi chiamò al telefono la sera prima della tappa Cannes-Brian- mondo, la prossima volta la cronometro gliela devono mettere sul Galibier». Bei tempi. «Quali?». I suoi. «Mah. A me dei tanti tempi che ho visto e vissuto un me ne son Vittorio Cecchi Gori che durante la presentazione della Fiorentina ha voluto ricordare il compleanno del grande campione toscano. Lui, Ginettaccio, è rientrato da poche ore dal Tour de France, dove ha ottenuto l'ennesimo trionfo di popolarità. Neppure i suoi 80 anni lo fanno scomporre più di tanto: per forza, babbo, mamma e nonno hanno raggiunto i 90, in casa Bartali la longevità è cosa normale. Il segreto? «Vita onesta, da contadini: pane buono, vino buono e come companatico un'aringa». E poi, uno spirito fuori dal comune: ma questo, Bartali non vuole sentirselo dire. [b. e] Bartali ieri (foto a lato) e Bartali oggi (a sinistra): la sue vittorie e la sua rivalità con Coppi hanno fatto la storia del ciclismo una gran confusione. Come andò lo sapete. Ho mantenuto la promessa. A me Togliatti mica mi piaceva, anche se era bartaliano e mandava sempre a comprare la Gazzetta». E i fiori alla moglie di Bo- con. Gino, mi fa, non avrai mica perso il Tour? Guarda, De Gasperi, gli rispondo, domani ai francesi devono dargli la sveglia per contare i distacchi perché non gli basterà il cronometro. E De Gasperi: Gino, se puoi fare qualcosa, fallo, qui c'è bet?

Luoghi citati: Firenze, Toscana