Divisi sulla Tana del Lupo

Divisi sulla Tana del Lupo Divisi sulla Tana del Lupo La Geyynania tra le polemiche celebra Vattentato al Fùhrer CBONN LI Alleati hanno potuto festeggiare il cinquantenario del D-Day il 6 giugno scor so. I tedeschi adesso si concentrano sulla celebrazione dei loro eroi, gli uomini del circolo di Kreisau, che il 20 luglio per mano del conte Claus Schenck von Stauffenberg attentarono alla vita di Adolf Hitler e fallirono. Una settimana di commemorazioni per ricordare quel gesto, che arrivò a guerra perduta, ma è comunque simbolo della rivolta contro la barbarie nazista. Oggi, nella Stauffenbergerstrasse di Berlino che accoglie il Memoriale pei- la resistenza tedesca si aprirà una mostra su «La persecuzione e il terrore dopo il 20 luglio 1944». Martedì, Rita Suessmuth, presidente del Parlamento tedesco, si re¬ Mal comune mezzo gaudio? Caro Direttore della Stampa, mi reca un senso di sollievo e di speranza (mal comune mezzo gaudio) l'amara conclusione espressa ieri da O.d.B.: «Non so cosa ci sia di legale attualmente in Italia» e la contemporanea denuncia (a sei centimetri di distanza) del dr. Cesari: «Si continua a rinviare, incautamente, il potenziamento strutturale della Giustizia civile». E' una scossa al fegato che da 40 anni attende il risveglio della Giustizia civile, addormentata negli scaffali, ricettacolo inesauribile di pratiche inevase. Figlio e fratello di scrupolosi servitori della Giustizia dal 1955 sto scioccarne n'e spendendo tempo e denaro in estenuanti cause civili, finora tuttavia conclusesi tutte favorevolmente nella sostanza, per oppormi allo straripante assalto dell'ingiustizia, fra la contrarietà e il disinteresse generale. Naturalmente, i miei guai sono modesti in rapporto a quelli che in questi ultimi anni affrontano coraggiosamente il giudice Di Pietro e pochi suoi colleghi. Guai modesti, tuttavia sufficienti a diffondere a tutti i livelli la convinzione dell'impunità. Della serie di ingiustizie da me combattute ri- cherà in visita ufficiale nella Wolfschanze, la «tana del lupo», quartiere generale di Hitler nella Prussia orientale (adesso Polonia), dove scoppiò la bomba che doveva costargli la vita. Mercoledì, lo stesso Cancelliere prenderà la parola per celebrare quel gesto. Cinquemila persone erano legate direttamente o indirettamente alla congiura, molti pagarono con la vita. Eppure, questo anniversario è al centro di una polemica. Ad accenderla è l'affermazione del figlio di Stauffenberg, Franz Ludwig, che ha definito una vergogna che alla mostra di Berlino venga presentata anche la resistenza comunista dei futuri fondatori della Repubblica Democratica tedesca. Walter Ulbricht e Wilhelm Pieck, ha detto Stauffenberg, erano uomini agli or- LETTERE AL GIORNAL

Persone citate: Adolf Hitler, Cesari, Di Pietro, Franz Ludwig, Hitler, Rita Suessmuth, Walter Ulbricht, Wilhelm Pieck

Luoghi citati: Berlino, Italia, Polonia, Repubblica Democratica Tedesca