Una nuova prova fa sperare la Circe

Una nuova prova fa sperare la Circe Una nuova prova fa sperare la Circe Un filmato confermerebbe l'alibi della Redoli FORTE DEI MARMI. Dalla colla del carcere di Perugia, Maria Luigia Redoli continua a gridare la sua innocenza. La Redoli, condannata all'ergastolo insieme con il suo amante non si rassegna: «Fatemi uscire - invoca - ed entro 24 ore ve lo trovo io l'assassino di mio marito». I figli la invitano a rassegnarsi e a sperare negli sconti di pena, gli avvocati che l'hanno difesa ora prendono le distanze. Ma dopo gli innumerevoli tentativi caduti nel vuoto ecco che raccoglie l'appello l'Associazione vittimne dell'ingiustizia. Già venerdì sera l'Avi ha effettuato un esperimento giudiziale, primo passo verso una rac- colta di elementi che consentano la revisione del processo. Si ricomincia così da quei famosi tempi, da quel risicato spazio d'azione giocato sul filo dei secondi che costituì proprio l'alibi de i due amanti. Trenta minuti nel corso dei quali Cappelletti e la Redoli, spostandosi da un locale all'altro, avrebbero fermato l'auto e ucciso il sessantanovenne Luciano Jacopi con 17 coltellate. Venerdì sera gli spostamenti di quel tragico 17 luglio dell'89 sono stati fedelmente ricostruiti e filmati da Giacomo Fassino, presidente dell'Avi e dai suoi collaboratori. Come quella sera alle 21,31 una Polo, fedele alla somiglianza persino nell'anno di immatricolazione, ha lasciato l'Hotel San Domingo di Lido di Camaiore, ha raggiunto la casa del delitto a Forte dei Marmi e si è quindi diretta alla «Bussola» di Focette. Sono 18 chilometri e 700 metri: tra se¬ mafori e ingorghi se ne sono andati 34 minuti c 33 secondi. Lo stesso esperimento, condotto dagli inquirenti nel settembre dell'89, si era svolto in 19 minuti e 17 secondi. Considerate le testimonianza dei camerieri che dichiararono di aver visto la comitiva giungere alla Bussola intorno alle 10,05, si dedusse che i due amanti avevano avuto 10 minuti per uccidere. Ma, commenta Fassino, il traffico di settembre in Versilia non somiglia nemmeno lontanamente al traffico di luglio. Dunque i tempi del delitto si ridurrebbero ad una manciata di secondi. Donatella Bartolini Maria Luigia Redoli, condannata all'ergastolo per la morte del marito

Persone citate: Cappelletti, Donatella Bartolini, Fassino, Giacomo Fassino, Luciano Jacopi, Maria Luigia

Luoghi citati: Forte Dei Marmi, Lido Di Camaiore, Perugia