La fuga ultimo show delle otarie

CACCIA GROSSA FRA I TURISTI In libertà da 48 ore. Ricompensa di un milione a chi le cattura La fuga, ultimo show delle otarie «Evase» dal circo, si sono tuffate nel lago CACCIA GROSSA FRA I TURISTI VERBANIA Maxi-caccia alla foca sulle acque del Lago Maggiore. Decine di imbarcazioni e motovedette della polizia con l'appoggio di un elicottero svizzero stanno cercando di catturare due esemplari di otarie fuggite mercoledì sera da un piccolo circo che aveva rizzato le tende sul lungolago di Ascona, in territorio elvetico. Ma finora le battute non hanno dato esito. Uno dei due esemplari, di nome Otto, è rimasto nel bacino svizzero, l'altro, Cesar, ha preferito emigrare verso Sud, in territorio italiano. Avvistamenti sono avvenuti a ripetizione, in diverse località rivierasche, ma la caccia grossa sembra destinata a durare ancora a lungo. A meno che gli animali siano costretti ad arrendersi per fame. La fuga era avvenuta durante uno spettacolo del «Circo Valentino» di proprietà dei fratelli Pellanda. Al momento di entrare in scena, forse spaventati da un improvviso rumore, i grossi mammiferi non c'erano più. Se l'erano «data a gambe». E' scattato l'allarme: «Otto e Cesar costituiscono l'attrazione principale del nostro circo - dice disperata Valentina Pellanda -, ora abbiamo dovuto sospendere gli spettacoli». Da giovedì mattina sono iniziate le segnalazioni. Molti gli avvistamenti su tutto il bacino del Verbano. Otto, che pesa 130 chili, ha preferito rimanere nelle acque elvetiche. E ieri pomeriggio è ritornato in prossimità di Ascona dove Valentina Pellanda è riuscita a catturarlo. L'ha trasportato fino a riva davanti alla piazza per rimetterlo nel carroz¬ zone. E' accorsa una folla di turisti e di curiosi. Ma al momento di trasferirsi sulla terra, Otto è di nuovo fuggito. Cesar, invece, è stato avvistato ripetutamente nel bacino italiano, dapprima a Cannobio, poi sempre più a Sud, a Cannerò, Ghiffa e Pallanza. Secondo alcune segnalazioni sarebbe arrivato fino ad Angera, nel settore meridionale del lago. Inutile ogni tentativo di avvicinarlo. Si è limitato a farsi riprendere fugacemente da un cineamatore. Con un appello alla radio svizzera Valentina Pellanda ha offerto una ricompensa di mille franchi (circa 1 milione e 200 mila lire) a chi riuscirà nell'operazione-cattura. «Siamo preoccupati per la loro sopravvivenza - dice - poiché le foche sono sempre vissute in cattività e si nutrono solo di aringhe. Non sono capaci di procurarsi il cibo da sole». Teresio Valsesia Mobilitate le polizie italiana e svizzera RISTI La fuga, u«Evase» dal Due otarie sono fuggite dal circo, ad Ascona, sulla riva svizzera del lago Maggiore

Persone citate: Circo Valentino, Pellanda, Teresio Valsesia, Valentina Pellanda

Luoghi citati: Angera, Ascona, Cannobio, Ghiffa, Pallanza