Kraus ritorna a Torino

Kraus ritorna a Torino Kraus ritorna a Torino Torna a Torino Alfredo Kraus stasera in concerto al Teatro Regio. Un grande tenore per un grande evento a favore della Uildm (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) nello spettacolo che conclude la stagione del Circolo della stampa. A Kraus, che torna dopo 21 anni al Regio, si uniscono il direttore d'orchestra Fabrizio Carminati (ha sostituito l'indisposto Bruno Campanella) e la stessa orchestra del Teatro Regio. In programma arie di Donizetti, Bellini, Verdi, Gounod, Puccini, Massenet, mentre l'orchestra del Regio eseguirà alcune ouverture e sinfonie del repertorio operistico europeo. Al termine l'assessore regionale, Leo, consegnerà a Kraus l'«Arca d'oro 1994» e una targa della città. Pavarotti, Domingo e Carreras insieme con Mehta durante le prove del supershow personalmente, tra Oslo, Vienna, New York e Londra. Per assicurarsi Mehta ha dovuto costringere l'Opera di Monaco a modificare il proprio calendario. Ha dovuto badare a particolari come il contenuto dei tramezzini prima delle due ore e mezzo di canto e ha dovuto anche chiedere alla Federai Aviation Administration di deviare la rotta del traffico in arrivo su Los Angeles. La decisione più difficile è stata però quella riguardante la località in cui organizzare la serata. Voleva un posto grande, dove poter vendere biglietti anche a prezzi «popolari». La scelta, alla fine, è caduta sul Dodgers Stadium, lo stadio di baseball dove gioca la squadra dei Dodgers e che potrà ospitare 50 mila spettatori. Nell'87 ci ha tenuto una messa il Papa e trent'anni fa ci hanno suonato una volta i Beatles. Ma come trasformare lo stadio in una sala per un concerto di questo genere? Rudas vi ha fatto costruire un anfiteatro che darà un senso di maggiore in- timità e assicura che l'acustica sarà perfetta. La regia dello spettacolo, è curata da Bill Cosell, che avrà a disposizione 14 telecamere. Per produrre il concerto è occorso un investimento che lo stesso Tibor conferma essere stato «molto superiore» ai 10 milioni di dollari. Ma non c'è ragione per preoccuparsi per la condizione finanziaria del signor Tibor. Intanto, assieme con i biglietti da 15 dollari ci sono quelli da mille e potrebbe rifarsi solo con la vendita dei tickets. I 56 mila posti del Dodger Stadium sono tutti esauriti: è previsto un «parterre de roi» nel quale siederanno, secondo le indiscrezioni della vigilia, gli ex presidenti degli Stati Uniti Ronald Reagan e George Bush con le consorti Nancy e Barbara. E poi Henry Kissinger,