La Stampa - Consultazione Archivio

la Germania adotta Sammy, il caimano da salotto la Germania adotta Sammy, il caimano da salotto Era sfuggito alpadrone, anche la Lacoste si è mobilitata per lui saputo che nelle acque del Baggersee nuotava un caimano sfuggito al suo padroncino che aveva pensato bene di portare il suo «cucciolo» a fare il bagnetto vista la giornata incredibilmente calda, c'è stata una reazione di pani co. Il lago è stato chiuso e la polizia di Dormagen ha incominciato una spettacolare azione di caccia grossa. Gli hanno sparato addosso tre volte e ormai lo davano per morto. Ma sottovalutavano le astuzie di Sammy, che adotta la tecnica di scomparire sottacqua per oltre un'ora, quando si sente in pericolo. Nel frattempo, il ventunenne Joerg Zars, dall'aria un po' svitata, ma simpatica, commuoveva i telespettatori con la sua fàccia addolorata. «Sammy è assolutamente innocuo», insisteva, «a volte dorme persino con me nel letto». Un esperto confondeva ancora di più le idee affermando che i caimani (lunghi circa un metro) non sono aggressivi come Il caimano Sammy Dopo la cattura è stato portato nello zoo di Colonia i coccodrilli, ma al massimo pericolosi come un bassotto. Come non sentirsi colpevoli all'idea che un povero caimano venisse preso a fucilate solo perché aveva voluto fare il bagno? La notizia «Sammy vive» a quel punto ha rallegrato milioni di persone. Sammy, il «mostro del Baggersee», incominciava a diventare il «caimano che ama la libertà» e la sua fuga assumeva elementi simbolici del trionfo della natura e, perché no, della segreta goduria che un rettile fosse più furbo di una batteria di poliziotti. All'alba del secondo giorno non è più stato possibile sparare a Sammy. Le linee telefoniche di Dormagen erano intasate da chi chiedeva la grazia per il caimano. Da tutta la Germania sono iniziate manifestazioni di solidarietà. Perfino i politici, come Herbert Schoor, presidente del governo regionale, sono intervenuti: «Sammy deve vivere». La Lacoste Germania ha indetto un premio di 10 milioni per chi avesse catturato Sammy vivo: «In un certo senso ci sentiamo in debito con questi animali», ha confessato il direttore. La squadra di calcio di Colonia, «Cologne Crocodile» ha promesso biglietti gratis per un anno ai salvatori di Sammy. Una radio di Augusta ha incominciato a fare una colletta per il padrone di Sammy, che dovrà pagare 50 milioni di danni perché il lago è rimasto chiuso ai turisti nei giorni più belli della stagione. Abbandonati fucili paralizzanti e armi da caccia grossa, esperti caimanologi da tutta la Germania si sono radunati sulle rive del Baggersee. Cinque giorni è durata la caccia. Alla fine Sammy è stato preso con le mani e una torcia. Sammy, originario dell'Amazzonia, era intirizzito dal freddo e si è lasciato abbagliare dalla torcia. Adesso sta bene, ma ha i nervi a pezzi dalle emozioni. Francesca Predazzi