Protesta record ai centralini dei giornali di Eia. Fer.

Protesta record ai centralini dei giornali Protesta record ai centralini dei giornali Pietro ad andarsene. Dovremmo andarcene via tutti da questo Paese». Una casalinga che si dichiara tradita: «Il caldo di questi giorni è pesante, ma questa notizia lo rende insopportabile. Ho votato Lega, poi Berlusconi, ora sono delusa». Volano parolacce all'indirizzo dei ministri. I pensionati sono i più numerosi a protestare, tra le espressioni più morbide «associazione a delinquere». Gli anziani parlano in fretta, senza prendere fiato: «Credevano di addormentarci con le partite per colpirci alle spalle. Ci siamo sempre rimboccati le maniche e per cosa? per vedere che le pensioni diminuiscono». Gianni Lazzaro, di Torino: «Come possiamo digerire l'idea di vedere tornare in libertà tutti i truffatori e i tangentisti?». E poi i giovani, studenti e cassaintegrati: «Lanciamo un appello ai nostri coetanei perché stacchino gli occhi dalla tv e scendano in piazza per salvarsi il futuro». Sdegno, rabbia, vergogna. L'Italia della gente comune insorge. Si sfoga e lancia appelli alle redazioni de La Stampa. Centinaia di voci, come forse mai era accaduto. Lo fa dalle proprie abitazioni, attaccandosi alla cornetta del telefono. Scende in strada, cerca un gettone per urlare da una cabina lungo un corso di una qualunque città italiana la parola: «tradimento». La felicità per il Mondiale di calcio si mescola all'amarezza per il decreto emesso ieri dal governo. Lo sbigottimento per le dimissione del pool Mani Pulite è forte. E il grido corale è secco e perentorio: «Scendiamo in piazza, è il momento. Altro che i caroselli per festeggiare gli Azzurri». Ecco in diretta lo sfogo degli elettori amareggiati che ieri sera hanno telefonato al centralino della Stampa. Walter Canarelli, di Airasca: «Hanno aspettato che fossimo intontiti e distratti dai gol della Nazionale per prenderci di sorpresa. Ha fatto bene Di [eia. fer.]

Persone citate: Berlusconi, Gianni Lazzaro, Walter Canarelli

Luoghi citati: Airasca, Italia, Torino