Finalissima firmata Baggio
Partita a senso unico nel primo tempo, la Bulgaria viene schiacciate Partita a senso unico nel primo tempo, la Bulgaria viene schiacciate finalissima firmata Saggi Ma si è stirato: potrà giocare a Los Angeles? EAST RUTHERFORD DAL NOSTRO INVIATO La sentenza è nel tabellino. Roberto Baggio due, Hristo Stoichkov uno. Risolve l'uomo, vince la squadra. Italia alla gran finale di domenica, Bulgaria al ballo di consolazione. La storia non tollera intrusioni, la classe scava il fosso, una manata di Costacurta resta impunita, niente rigore-bis, è la vita. Che mezz'ora, la prima mezz'ora degli azzurri: due gol in cinque minuti, un palo, girandole stordenti. Sembra una cavalcata trionfale. Alla distanza, invece, i bulgari si riawicinano. L'uscita del Codino, acciaccato, è un attentato alla coronarie. La sofferenza non spezza il volo. Non solo due moduli a confronto (il 4-4-2 di Sacchi contro il 5-3-2 di Penev), ma anche due mondi. Troppo lungo, al 4', un invito di Berti per Robi Baggio e troppo profondo, al 12', un tocco del Codino per Casiraghi. Il primo tiro è di Donadoni al 9', alto. La prima parata di Pagliuca all'I 1, su Kostadinov. Senza esito, poco dopo, una bella discesa di Mussi. Il fuorigioco tortura i bulgari, soprattutto Stoichkov. Le punte stanno larghe, Hristo a sinistra, il settore presidiato da Mussi, Kostadinov a destra, nella zona di Benarrivo. Al centro s'infilano, ogni tanto, Balakov, Sirakov e Letchkov. Partita a scacchi per 20', e scusateci se l'immagine non è nuova, poi tutti ai piedi di Roberto Baggio. Il primo gol, al 21', è una perla di rara bellezza: il Codino riceve da Donadoni, fa tutto da solo, scarta Jankov, elude Houbtchev e, d'interno destro, giusto dalla lunetta, colloca la palla nell'angolino più lontano, laddove Mihaylov, pur tuffandosi per quanto è lungo, non riesce ad arrivare. Splendido. E' il segnale che l'Italia attendeva. La sfida s'impenna. I bulgari annaspano. Gli arrighisti imperversano: 24', Benarrivo-Robi Baggio-Albertini, palo; 30' ancora Albertini dal limite, salva il portiere, a fil di traversa; Donadoni speronato in area, sarebbe rigore. Il Giants è in fibrillazione. Ecco il raddoppio, anche questo da manuale: da Albertini a Roberto Baggio, schizzato in area, sul versante destro. Il diagonale con il quale sigilla l'azione è un raggio laser, imprendibile. Ci provano Donadoni, da lontano, e Maldini, di testa. La squadra di Penev boccheggia: o almeno così sembra. Kiriakov e Letchkov patiscono le folate di Benarrivo e Donadoni. Il nostro centrocampo schiaccia il loro. Berti si agita parecchio e disorienta i marcatori. Baggio2 recupera fior di palloni. Come ad Atene contro il Milan, Stoichkov resta senza munizioni per almeno mezz'ora. I bulgari si aggiudicano l'ultimo round del primo tempo: leggerezza di Mussi e sventola di Balakov fuori bersaglio, affondo di Sirakov e rigore di Costacurta e/o Pagliuca, a scelta, trasforma Stoichkov. Ripresa, si capisce subito che soffriremo. Non che la Bulgaria faccia grandi cose, ma a 34 gradi prima o poi qualcosa devi pagare. E difatti paghiamo. L'Italia flette. Esce Dino Baggio, infortunato, entra Conte. Discutibili off-side disarmano il nostro contropiede. Su cross di Stoichkov, e incornata di Sirakov, rimedia Costacurta, al pelo. Passano pochi minuti e Quiniou ammonisce proprio il milanista (fallo su Stoichkov): è il secondo giallo, addio finale. Applausi al 19': Conte-Robi Baggio-Donadoni, tiro, rimpallo, pericolo. La Bulgaria schiuma di rabbia al 24' (mano di Costacurta in area, su Ko¬ stadinov) e al 44' (fallo di Mussi, sempre in area, su Letchkov): pretende altri rigori, non li avrà. Nel frattempo, escono Robi Baggio, Kostadinov e, misteriosamente, Stoichkov: dentro, nell'ordine, Signori, Iordanov e Guentchev. L'Italia non è più spumeggiante, è una guerra di nervi. La Bulgaria non graffia, Quiniou le toglie come minimo un altro penalty. E' la vita. Noi rischiamo di pagare un tributo salato al trionfo: il Codino è malconcio per una contrattura, il suo recupero per la finale in forte dubbio. Un rebus che ci terrà in ansia fino a domenica. Roberto Bec cantini ITAUA 4ffi| BULGARIA PAGLIUCA 6,5 ^ffiSW MIHAYLOV 6 MUSSI 6,5 KIRIAKOV 6 COSTACURTA 6,5 IVANOV 6 MALDINI 7 HOUBTCHEV 5,5 BENARRIVO 6,5 JANKOV 5 BERTI 6 ZVETANOV 5,5 ALBERTINI 7 LETCH KG V 6 BAGGIOD. 6 SIRAKOV 6,5 (10's.t. CONTE) 6,5 BALAKOV 6 DONADONI 6,5 KOSTADINOV 5,5 BAGGIOR. 8 (26's.t. IORDANOV) s.v. (26's.t. SIGNORI) s.v. STOICHKOV 5,5 CASIRAGHI 6 (33's.l. GUENTCHEV) s.v. Ct.:SACCHI 6,5 Ct.: PENEV 5 1 Arbitro: QUINIOU (Francia) 6 Roti: p.t. 21 ' e 26' Roberto Baggio, 43' Stoichkov (rigore). Ammoniti: s.t. 7' Kostadinov, 13' Costacurta, 20' Letchkov, 35' Albertini, 38' Jankov. Spettatori: 77.094. A destra Roberto Baggio, qui sopra Maldini anticipa Kostadinov
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non si mangia il gelato in boutique
- Morto Lavagnino: Welles volle le sue musiche per l'«Otello»
- Un nuovo premio
- Totti nemmeno convocato, Bobo Ú in dubbio
- Via gli osservatori Cee Ora la Bosnia esplode
- Trap: «Totti? Spero in un miracolo»
- Una giornata di tensione
- Due ex-condannati banchettano a Sanremo
- Mujib Rahman in trionfo a Dacca "Nessun legame con il Pakistan,,
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Internet, istruzioni per l'uso
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy