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«Re» per cinque volte «Re» per cinque volte Si chiama Cuki il campione degli scacchi A Bardonecchia Lei dipinge fette d'anguria lui scolpisce Arte figurativa a Bardonecchia. Promosse dall'Assessorato per la Cultura sono state allestite nella Sala delle Arti della Scuola Elementare (viale Bramafam 17, sino al 23 luglio) le personali di Rosanna Campra e Gaetano Usciatta. Diplomata all'Albertina, la Campra presenta ritratti, nature morte e colorate fette d'anguria. Di Usciatta si segnalano sculture in pietra di sicuro interesse, dove i riferimenti a pesci e animali preistorici conferiscono una suggestiva atmosfera. Nello stesso periodo un gruppo di paesaggisti torinesi ha dipinto luoghi caratteristici dell'Alta Valle Susa. Si tratta dei pittori Gallo, Mandolesi, Tuninetto, Palumbo, Saroglia, Graziano, Ravazzotti e Vittonetto. Al Centro Sociale (viale Bramafam 17, sino al 31 luglio) si può visitare la mostra di Angelo Micelli, imperniata su vedute montane (orario: 16-19). Maurizio «Cuki» Corgnati, uno dei vecchi leoni dello scacchismo italiano, ha vinto per la quinta volta il campionato torinese che si è svolto nei saloni della Scacchistica di via Goito 13 e ha richiamato, negli ultimi turni, numerosi spettatori. Corgnati, 46 anni, insegnante, ha trionfato a sorpresa, rifacendo suo quel titolo che aveva conquistato per la prima volta quasi un quarto di secolo fa, più precisamente nel 1970. Cuki è davvero una gloria degli scacchi piemontesi: è stato il primo maestro subalpino a trionfare in un festival e il primo a riuscire nell'impresa di battere (anche qui bisogna tornare indietro di circa un quarto di secolo) un grande maestro, lo slavo Sahovic. Il grande favorito del campionto torinese era Michele Cordara, reduce da un'ottima prova nell'open Me Donald di Neuchàtel, che, invece, ha deluso.